I Carabinieri del Comando Stazione Carabinieri di Petilia Policastro, a seguito di attività di controllo inerente alla lotta all’abusivismo edilizio, hanno denunciato due persone, ritenute responsabili di violazioni in materia di urbanistica e di edilizia. In particolare, i Carabinieri hanno accertato che una donna del posto, in un fondo agricolo nella Frazione Foresta, aveva realizzato uno stabile di 3 piani, di cui un piano già abitato, il tutto in assenza del permesso di costruire. Sempre nella frazione Foresta, in aperta campagna, si accertava la costruzione di un’abitazione e diversi ricoveri per animali in cemento armato, in totale assenza di permesso di costruire. I locali venivano utilizzati da quattro fratelli, sia per abitazione che per il ricovero di ovini e caprini.
A seguito delle irregolarità riscontrati, i cinque soggetti sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Crotone, per abusivismo edilizio.
Nel medesimo contesto, grazie all’ausilio delle Guardie Zoofile dell’Associazione EARTH ODV Calabria, sono state elevate sanzioni amministrative per circa un migliaio di euro a carico di due persone, in quanto è stata accertata la presenza di otto cani di razza meticcia privi del previsto microchip, quindi non registrati nell’anagrafe canina, e tenuti in condizioni igieniche non adeguate. Gli articoli 16 e 20 del D. Lgs. n. 134/2022 impongono a tutti i proprietari di cani l’obbligo di iscrivere il proprio amico a quattro zampe all’anagrafe canina tenuta presso gli uffici dell’ASP di competenza, di applicare il previsto microchip identificativo presso gli ambulatori di veterinaria abilitati e di comunicare l’eventuale variazione di residenza, la cessione, lo smarrimento o la morte dell’animale. Le normative regionali vanno poi a disciplinare le modalità di detenzione degli animali indicando le pratiche considerate vietate. Questi controlli hanno la finalità di sensibilizzare la popolazione circa la corretta tenuta degli animali domestici e garantire agli amici pelosi la possibilità di vivere in condizioni decorose
L’operazione rientra in una delle direttrici operative indicate dalla Procura della Repubblica di Crotone, diretta dal Procuratore Domenico GUARASCIO, impegnata a contrastare i reati ambientali e a difendere la salute pubblica. I controlli continueranno nei prossimi giorni a tutela della collettività e dell’ambiente.