Il Re Mohammed VI del Marocco Comandante dei Credenti, invia un messaggio di condoglianze e compassione al Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio, in seguito al decesso di Papa Francesco
Noi ci ricordiamo con grande deferenza la storica visita che il grande defunto della Chiesa ha effettuato in Marocco nel marzo 2019, visita che ha consolidato il carattere distintivo delle relazioni solide tra il Regno del Marocco e la Città del Vaticano e ha così costituito il fondamento per la continua costruzione di ponti di dialogo, comprensione e rispetto reciproco tra i mondi cristiano e musulmano.

Sua Maestà il Re Mohammed VI del Marocco, Amir Al Mouminine, Comandante dei Credenti, ha inviato oggi 21 aprile 2025 un messaggio di condoglianze e compassione a Sua Eminenza il Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio (Città del Vaticano), in seguito al decesso di Papa Francesco I.
Ecco la traduzione del testo completo del messaggio:
“Sua Eminenza,
È con una profonda afflizione e una viva emozione che Noi abbiamo appreso il decesso di Sua Santità il Papa Francesco I. Possa Dio accoglierlo nel Suo vasto Paradiso.
In questa dolorosa circostanza, vorremmo presentare a voi e, tramite voi, al mondo cristiano e più in particolare all’onorevole Chiesa Cattolica, l’espressione la più sincera di Nostre condoglianze e di Nostra compassione in seguito della scomparsa di un’eminente figura religiosa che ha consacrato la sua vita al servizio degli ideali supremi dell’intera Umanità e dei nobili valori comuni di fede, di libertà, di pace, d’amore e di solidarietà tra i popoli, così come è rimasto fedele all’appello riguardante la necessità di proteggere e preservare l’ambiente che ospita l’intera Umanità.
In questo momento doloroso, Noi ricordiamo tutta la generosità e i sacrifici dimostrati dal defunto nel corso della sua vita, invitando alla lotta contro l’emarginazione e la povertà e alla difesa della dignità umana, e denunciando, in particolare, le circostanze che circondano il fenomeno della migrazione illegale, oltre al suo instancabile appello alla consacrazione dei valori della pace, del dialogo, della tolleranza e della convivenza tra le religioni monoteiste.
Noi ci ricordiamo con grande deferenza la storica visita che il grande defunto della Chiesa ha effettuato in Marocco nel marzo 2019, visita che ha consolidato il carattere distintivo delle relazioni solide tra il Regno del Marocco e la Città del Vaticano e ha così costituito il fondamento per la continua costruzione di ponti di dialogo, comprensione e rispetto reciproco tra i mondi cristiano e musulmano.
Questa visita benedetta è stata coronata dalla firma da parte di Nostra Maestà e del defunto Sua Santità il Papa dell'”Appello di Al-Quds”, che insiste sulla garanzia della piena libertà di accesso dei fedeli delle tre religioni monoteiste alla Città Santa e sul diritto di ciascuno di praticare lì il propria culto.
Condividendo il vostro dolore per questa crudele perdita, imploriamo l’Altissimo di concedervi pazienza e conforto e di circondare il defunto con la Sua Santa Misericordia.
“Apparteniamo a Dio e a Lui ritorniamo”.
Con l’espressione della Mia sincera compassione e della Mia alta considerazione.”