Assolo, Ruinas, Villa Sant’Antonio, sScuole, sindaci e studenti insieme per la salute: il racconto delle ultime tappe di Benessere in Movimento

Prosegue con risultati significativi il percorso del progetto Benessere in Movimento – Corretti stili di vita e salute, che ha visto concludersi con grande partecipazione e soddisfazione anche le giornate dell’8 e 14 maggio a Villa Sant’Antonio e del 12 e 14 maggio a Ruinas che hanno coinvolto gli studenti della Scuola Secondaria di primo grado di Ruinas e Villa Sant’Antonio presieduta dalla dirigente scolastica e preside dell’Istituto Comprensivo di Ales, Dott.ssa Annalisa Frau. L’iniziativa è promossa dal Comune di Assolo in collaborazione con i Comuni di Ruinas e Villa Sant’Antonio , con il sostegno dell’ Assessorato regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale e l’organizzazione dell’ Associazione Enti Locali per lo Spettacolo.
Quattro appuntamenti che hanno rappresentato un nuovo capitolo del progetto “Benessere in Movimento – Corretti stili di vita e salute”. Le attività proposte in queste ultime quattro tappe – tra laboratori esperienziali, momenti di confronto e percorsi educativi sull’alimentazione sana e sull’attività fisica – hanno confermato l’efficacia di un modello formativo che mette al centro il benessere della persona, a partire dai più giovani.
Particolare rilievo ha avuto la collaborazione delle maestre della scuola primaria e dei docenti della scuola secondaria di primo grado, che hanno accolto con entusiasmo le attività proposte, partecipando attivamente insieme agli studenti all’organizzazione e allo svolgimento delle iniziative. Un contributo significativo che ha arricchito l’intero percorso progettuale.
“Attraverso iniziative come questa – dichiara il Sindaco di Assolo Giuseppe Minnei – vogliamo diffondere un’idea di benessere che valorizzi l’alimentazione sana, l’equilibrio psicofisico e la qualità della vita, con particolare attenzione ai territori spesso trascurati. I bambini dei piccoli paesi dell’interno della Sardegna hanno gli stessi diritti dei coetanei che vivono nelle città: diritto a una formazione di qualità, ad attività educative innovative, a esperienze che favoriscano la crescita personale e il senso di appartenenza alla comunità. Benessere in Movimento nasce proprio come risposta concreta a questa esigenza, e rappresenta una scelta precisa a favore dell’equità educativa. Per comprendere le difficoltà che affrontiamo ogni giorno – conclude Minnei – basta considerare che il nostro comune, pur essendo promotore del progetto, oggi non ha scuole attive sul territorio. Un dato che da solo racconta la complessità di amministrare un piccolo centro, soprattutto quando si parla di futuro e di infanzia. Ed è proprio da queste sfide che nasce la nostra determinazione a progettare, proporre e costruire nuove opportunità di crescita per la nostra comunità.”
Anche in questi appuntamenti, gli studenti della Scuola primaria di primo grado dei comuni di Ruinas e Villa Sant’Antonio sono stati coinvolti attivamente in esperienze stimolanti, capaci di coniugare apprendimento e divertimento, promuovendo comportamenti salutari e consapevoli. L’entusiasmo con cui i partecipanti hanno accolto le proposte – dall’assaggio di alimenti della tradizione mediterranea ai laboratori di movimento e sport – testimonia la bontà del progetto, capace di entrare in sintonia con le esigenze educative dei territori.
“Ritengo – dichiara il sindaco di Ruinas Gianni Tatti – che sia fondamentale proseguire su questa strada e individuare nuove soluzioni di collaborazione, allargando la rete anche ai comuni limitrofi rispetto ai tre che hanno già preso parte all’iniziativa. Estendere il progetto ad altri territori della Marmilla permetterebbe non solo di rafforzare l’impatto delle azioni promosse, ma anche di valorizzare il ruolo delle Unioni dei Comuni come strumento di coordinamento e sviluppo condiviso. Le proposte legate al benessere, alla promozione dell’attività fisica e alla corretta alimentazione, se portate avanti con continuità e coinvolgendo anche le scuole, possono diventare una leva educativa importante per il futuro delle nostre comunità. È necessario costruire una rete solida che metta in dialogo amministrazioni, istituzioni scolastiche e cittadini, affinché questi percorsi non restino isolati, ma diventino parte integrante delle politiche locali”.
I prossimi appuntamenti in programma sono previsti per sabato 24 maggio a Villa Sant’Antonio e per il 4 giugno a Ruinas, data in cui il progetto si concluderà con un grande evento finale: il convegno pubblico dedicato ai temi della salute, dell’educazione e dell’equità territoriale. Sarà un momento di confronto e sintesi, aperto a cittadini, scuole, amministratori e operatori del settore, per restituire l’esperienza vissuta e rilanciare nuovi scenari di intervento per il futuro.