Festival internazionale Time in Sassari
Si chiude domani Time in Sassari in mattina a Sorso (ore 11), con Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura, nel pomeriggio (ore 19.30) Mauro Ottolini con gli Smashing Triad(s) a Osilo, e in serata Django Bates in trio a Sassari (ore 21.30)
Seconda e ultima giornata di concerti per la settima edizione di Time in Sassari, il consueto proseguimento del festival Time in Jazz, che dall’8 al 16 ha festeggiato a Berchidda e in altri paesi del nord Sardegna la sua ventiseiesima edizione. Oltre a Sassari, sono quattro i centri della provincia in cui la rassegna fa tappa nel weekend: dopo Siligo e Cheremule, domani (domenica 18) è la volta di Sorso e Osilo.
La musica comincia in mattinata con Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura in concerto a Sorso. Già protagonisti dell’evento inaugurale di Time in Jazz, l’8 agosto a bordo della nave della Sardinia Ferries in viaggio da Livorno a Golfo Aranci, il trombettista sardo e il bandoneonista marchigiano saranno di scena alla Fontana della Billellera a partire dalle 11: un incontro sul filo dell’intimismo e di un fecondo interplay, fra jazz, tango, richiami alla tradizione sarda, musica sacra e operistica. A rendere speciale la loro esibizione a Sorso, l’inedito contributo musicale di quattro detenuti in regime di semilibertà che hanno ultimato un progetto d’inserimento al lavoro portato avanti dalla cooperativa Andalas de Amistade in collaborazione col Ministero della Giustizia: assunti dalla cooperativa per curare la manutenzione del parco e delle strutture dello stagno di Platamona, domani i quattro uniranno le sonorità prodotte dai loro strumenti di lavoro, martelli e seghe, alle note di Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura.
La quarta e ultima tappa “extra moenia” della rassegna è alle 19.30 a Osilo: a tenere banco, in Piazza della Resistenza, gli Smashing Triad(s), formazione ispirata al jazz tradizionale fin dal nome, che parafrasa il titolo di una composizione di Thomas “Fats” Waller, sotto la cui insegna si riconoscono Vanessa Tagliabue Yorke alla voce e rumori, Mauro Ottolini al sousafono, Enrico Terragnoli al banjo e, in veste di “special guest”, Guido Bombardieri al clarinetto. Già applauditi le sere precedenti sui palchi di Berchidda e di Sassari nei ranghi dei frizzanti Sousaphonix, i quattro musicisti presentano a Osilo.