Bauladu: Cinema e Parole dal 23 al 25 agosto
Venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 agosto si svolgerà a Bauladu la quinta edizione di CINEMA E PAROLE, un piccolo festival a tema tra cinema e parole, che ormai rappresenta un appuntamento fisso dell’estate culturale in Sardegna. Titolo di quest’anno, alla luce di quanto sta accadendo negli ultimi mesi in Provincia di Oristano, dove multinazionali di tutto il mondo stanno chiedendo e ottenendo concessioni per lo sfruttamento energetico della nostra terra, è SOTTOSOPRA.
La nostra terra non è al rovescio. Il sole la irradia tutto l’anno e il vento la spazza da ogni punto cardinale. La nostra terra non è al contrario. Dalla sua pancia arrivano calore e energia. La nostra terra non è verticale. Eppure cresce in altezza, i campi sono destinati al cardo e sul cardo l’asparago e sull’asparago le serre fotovoltaiche e sulle serre le pale eoliche e su chelu “si fiat istadu in terra l’aiant serradu a muru”. E in profondità, sotto terra, sonde tentacolari penetrano fino al cuore, a cercare gas e calore, per mille, duemila, tremila metri. In altezza e a fondo, sotto e sopra, la nostra terra produce ricchezza. Ma non per noi. Allora forse bisogna ripensarla, rovesciare i punti di vista, ragionare al contrario. Furriare su mundu a fundu a susu. Magari iniziando a credere che l’unica vera opportunità per la Sardegna arriva da quell’ambiente che abbiamo svenduto, offeso, maltrattato. L’edizione di Cinema e Parole di quest’anno è frutto di una riflessione, della necessità, non più prorogabile di dire la nostra, di ragionare sul mondo che verrà e che vorremo costruire per le future generazioni che vivranno in questa terra.
Il programma:
La prima sera, venerdì (alle ore 21.30, nell’anfiteatro), Giancarlo Zoccheddu, direttore del Centro Servizi Culturali UNLA di Macomer, introdurrà il film “Materia oscura”, di Massimo d’Anolfi e Martina Parenti, film sperimentale sul salto di Quirra, presentato in anteprima al festival del cinema di Berlino 2013.
Sabato pomeriggio (alle 18, nel parco di San Lorenzo), lo scrittore Giorgio Todde, insieme a Sandro Roggio, co-autore del libro “Lezioni di Piano”, parleranno di paesaggio. Interverranno i Comitati che in questi mesi hanno lottato a difesa del territorio della provincia di Oristano (No Progetto Eleonora, No al Fotovoltaico a Narbolia, Salviamo Tentizzos per Bosa, No al Progetto Cuglieri, No al progetto Igia). Seguirà lo spettacolo teatrale “Sottosuoli”, di Giorgio Todde, con Fabio Marceddu e Rita Atzeri, musiche e regia di Antonello Murgia. La sera, alle 21,30, all’anfiteatro, Tore Cubeddu introdurrà “Cattedrali di sabbia” di Paolo Carboni, vincitore del Festival delle Terre 2013.
Domenica 25 agosto, di pomeriggo, alle ore 18, al parco di San Lorenzo, Ivo Murgia e Giacomo Casti, accompagnati dalle musiche di Frantziscu Medda Arrogalla, racconteranno “Storie di terra, di Sardegna e di altri luoghi”. La sera, alle 21,30, all’anfiteatro, Antonello Zanda introdurrà il documentario “Una scomoda verità”, di Davis Guggenheim, vincitore del premio Oscar come miglior documentario 2006.
Cinema e parole è organizzato dal Comune di Bauladu e dalla Consulta Giovani di Bauladu, in collaborazione con Terra de Punt e con: Tèssiu, Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari, Centro Servizi Culturali UNLA di Macomer, Liberos e Associazione Babel di Cagliari.
Info programma e ospitalità:
Tel. 340 6362906
e-mail: cinemaeparole@gmail.com, bauladugiovane@tiscali.it
facebook.com/cinemaeparole
BREVE SCHEDA FILM E SPETTACOLI
> MATERIA OSCURA (Italia, documentario, 2013, 80’)
di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti
Lo spazio del film è il Poligono Sperimentale del Salto di Quirra in Sardegna, dove per oltre cinquanta anni i governi di tutto il mondo hanno testato “armi nuove” e dove il governo italiano ha fatto brillare i vecchi arsenali militari compromettendo inesorabilmente il territorio. Il film è stato inserito nella sezione Forum al Festival del Cinema di Berlino 2013.
> CATTEDRALI DI SABBIA (Sardegna, documentario, 2010, 60’)
di Paolo Carboni
Cattedrali di Sabbia è un viaggio attraverso la Sardegna che ha creduto e ceduto al miraggio dell’industrializzazione svendendo la propria cultura contadina, pastorale e un proprio vissuto quotidiano per saltare sul treno di un ipotetico sviluppo industriale. Ha vinto il Festival delle Terre 2013.
> UNA SCOMODA VERITA (USA, documentario, 2006, 80’)
di Davis Guggenheim
E’ un film-documentario sul problema mondiale del riscaldamento globale, che ha per protagonista l’ex vicepresidente degli Stati Uniti d’America, Al Gore. Ha vinto il premio Oscar 2007 come miglior documentario e per la migliore canzone originale.
> SOTTOSUOLI (Sardegna, teatro, 2011, 25’)
di Giorgio Todde
con Rita Atzeri e Fabio Marceddu, musiche di Antonello Murgia
Lo spettacolo nasce da un racconto scritto da Giorgio Todde e presentato in anteprima in occasione dell’edizione 2011 di Monumenti Aperti. Protagonista della piece Dante Caria, pallido abitante dei sepolcri, che scacciato dalla sua dimora a Tuvixeddu, si vede costretto a trovare riparo nella Galleria di via Vittorio Veneto. Un fatto che fa notizia e porta una rampante giornalista a intervistarlo. Occasione inaspettata che Dante Caria coglie per denunciare gli abusi e le “brutture” perpetrate a Cagliari da palazzinari senza scrupoli.