Addio a Manlio Sgalambro
“Come sopportiamo ancora di chiamarci viventi ― noi morenti!”
E’ morto oggi a Catania Manlio Sgalambro, noto al grande pubblico per la sua collaborazione con il cantautore Franco Battiato.
Mario Sgalambro, nato a Lentini nel 1924 è stato un filosofo, scrittore, poeta, paroliere e cantautore italiano. La sua opera filosofica fu influenzata da pensatori come Friedrich Nietzsche ed Emil Cioran. La sua passione per gli studi filosofici, nasce durante gli anni dell’università, durante i suoi studi giuridici. Molte le sue pubblicazioni tradotte in francese, tedesco e spagnolo.
Nel 1993 avviene , del tutto casualmente, il suo incontro con Franco Battiato e da quel momento nascerà la sua collaborazione con Battiato. Molti gli album che cantano le parole e i pensieri di Sgalambro: ”L’ombrello e la macchina da cucire”, ”L’imboscata”, ”Gommalacca”, ”Ferro battuto”, ”Dieci stratagemmi”, ”Il vuoto”, ”Apriti sesamo”.
Dal 1998 scrive testi di canzoni anche per Patty Pravo , Alice , Fiorella Mannoia, Carmen Consoli , Milva e Adriano Celentano.