Rosarno, ci sarebbe 16 persone condannate e pene variabili dai 2 ai 18 anni nel processo contro gli esponenti della cosca della ‘ndrangheta dei Pesce di Rosarno. Durante la lettura della sentenza, emessa dai giudici di Palmi, si sono verificati momenti di tensione con alcuni parenti degli imputati che sono svenuti ed altri che urlavano. La condanna più alta, 18 anni, è stata inflitta a Giuseppe Pesce, figlio del boss Antonino.
Di seguito tutte le condanne così come riportate su ADNK.
I giudici del Tribunale di Palmi hanno condannato a 18 anni Giuseppe Pesce, a 14 anni e otto mesi Biagio Delmiro e Saverio Marafioti, a 14 anni Domenico Sibio, a 13 anni e quattro mesi Danilo D’Amico, Rocco Messina, Francescantonio Muzzupappa, Giuseppe Rao e Francesco Antonio Tocco, a 12 anni Ilenia Bellocco, a 5 anni Domenico Fortugno, a 2 anni e otto mesi Maria Carmela D’Agostino, Demetrio Fortugno e Maria Grazia Spataro.
L’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia ha rivelato i legami della cosca Pesce di Rosarno con gli affiliati e i torbidi interessi che girano attorno all’associazione a delinquere di stampo mafioso.
