Napoli: Questura disorganizzata?
Oggi i responsabili della Questura di Napoli, hanno raggiunto il punto più alto della loro arroganza proseguendo con le loro decisioni, senza confronto e concertazione con il Sindacato.
Il Questore Marino, ha ignorato, per l’ennesima volta, qualsiasi suggerimento o indicazione che proveniva da tutti i Sindacati che,
unitamente, avevano chiesto di sospendere una progettualità di straordinario programmato fallimentare, che mette in ginocchio gli operatori di Polizia, costringendoli ad elemosinare un proprio diritto, riducendo drasticamente diritti già acquisiti.
Una gestione delle relazioni sindacali che fa il paio con una discutibile gestione della Polizia napoletana che, sul versante della sicurezza, finora ha prodotto soltanto un aumento dei reati, non ultimo la recrudescenza di omicidi e l’aumento dell’insicurezza per i cittadini. I Sindacati napoletani della Polizia di Stato dicono basta ad un sistema basato su logiche assolutistiche e decisioni unilaterali, che oltre ad continuo sfuggire al confronto con le organizzazioni sindacali, comprime i diritti di tutti i lavoratori di Polizia, in un momento storico che già li mette sull’orlo della povertà con un blocco stipendiale e contrattuale che ormai risale al lontano 2009.
I cittadini sappiano che la Questura di Napoli è disorganizzata, non esiste un solo progetto che sia mirato alla perfetta unione tra la sicurezza dei cittadini, il buon andamento della pubblica amministrazione e la tutela dei diritti dei poliziotti Si annuncia, fin da ora, lo stato di agitazione e manifestazioni di piazza con l’interessamento dei mass media con una conferenza stampa convocata nelle prossime ore. Le scriventi OO.SS si riservano ogni altra utile iniziativa nelle sedi ritenute più
opportune.
Napoli, 24 giugno 2014
SIULP SAP SIAP SILP CGIL UGL Polizia COISP Fed.UIL Polizia
Annunziata Della Vecchia Falco Zurillo Di Giacomo Catuogno Citarella