Premio Zenìas ai Tenores di Bitti-Domani alle 11 la Messa dei Popoli e alle 18 la gran parata di tutti i gruppi stranieri e sardi presenti alla 29^ Ittiri Folk festa
Ittiri Cannedu gira il mondo e porta il mondo a Ittiri. Nel teatro Comunale di Ittiri il sindaco Tonino Orani ha salutato le delegazioni straniere. <Ospitalità e amicizia sono le caratteristiche di una manifestazione che va oltre il folklore e la tradizione, ma anche incontro di popoli nel segno della festa e della pace>. L’assessore alla cultura Gianni Simula ha aggiunto: <Cultura e tradizione sono l’anima del turismo. Un ringraziamento particolare va al presidente di Ittiri Cannedu, Piero Simula, che ha speso parte della sua vita per l’associazione, per tramandare ai giovani quella passione per le nostre tradizioni e la curiosità per le tradizioni di altri popoli>. Presenti pure l’assessore alla cultura del comune di Sassari Marisa Porcu Gaias (che ha sottolineato <Ittiri Folk Festa è il festival più antico della sardegna>), il rettore uscente dell’Università di Sassari, Attilio Mastino, l’assessore provinciale Giommaria Deriu e l’assessore di Bitti Sergio Gabrielli.
Poi spazio al premio Zenìas, assegnato a chi è testimonial della cultura sarda in tutto il mondo. Quest’anno la giuria presieduta da Leonardo Marras ai tenores di Bitti “Remunnu ‘e Locu” che per una felice coincidenza celebrano i 40 anni di attività come l’associazione Ittiri Cannedu. <Sono un monumento della nostra terra, ne andiamo orgogliosi. Il loro canto sublime ha fatto commuovere anche
il cardinale cubano Ortega, ha folgorato Peter Gabriel, ha incantato il mondo con la voce della nostra identità>. Il “canto a tenore” è stato riconosciuto dall’Unesco tra i capolavori italiani del patrimonio orale e immateriale dell’umanità. Il quartetto attuale è composto dal capogruppo Daniele Cossellu “Oche” e “Mesu oche” (voce solista e mezza voce); Mario Pira, “Bassu” (Basso gutturale); Pier Luigi Giorno, “Contra” (Controvoce gutturale); Dino Ruiu, “Oche” e “Mesu Oche” (Voce solista e mezza voce). Il leader Daniele Cossellu ha ricordato i membri originari Salvatore Bandinu, Tancredi Tucconi e Piero Sanna. <Ho 82 anni e pensavo di ritirarmi, ma questa premiazione mi dà il coraggio di continuare>.
Infine la proclamazione dei vincitori del “Concorso fotografico “Siendas”.
Domenica grande giornata. Mostre e mercatini enogastronomici e artigianali resteranno aperti per tutto il giorno. Alle 11 c’è la Messa dei Popoli nella Chiesa di San Pietro, momento emozionante che vede la partecipazione cantata anche dei gruppi stranieri. L’evento sarà ripreso da Videolina. Alle 18 la gran parata di tutti i gruppi stranieri e sardi lungo le vie del centro col commento di Ottavio Nieddu e Maria Caterina Manca, che presentano anche l’appuntamento col ballo delle 21, quando sul palco dello stadio comunale si esibiranno Conjunto Folklorico “Guarionex”-San Juan (Portorico), The Forràs Folk Ensemble-Erd (Ungheria), “Selenga Dance Ensemble”-Tyva (Buryatia), Burkina Faso (Africa), Danzas Tradicionales de Guatemala “Maiz y Frijol” (Guatemala), Himalayan International Cultural Association – Kathmandu (Nepal), Gruppo Folk “Quartiere di Villanova” di Cagliari, Gruppo Folk Atzarese, Gruppo Folk “Tuffudesu”, Gruppo Folk “Su Gologone” di Oliena.
Lunedì alle 21 in piazza Umberto “Rassegna di cucina e musica etnica”. A seguire proiezione del dvd celebrativo “Baranta” e infine ballo tondo con tutti gli appartenenti vecchi e nuovi dell’associazione Ittiri Cannedu. Si chiuderà martedì a Nuoro in piazza Satta con “Nugoresas Folks”.