Otto euro ai detenuti? Parere Coisp
“Non possiamo che condividere la protesta leghista a Montecitorio, in occasione del voto su d.l. carceri. E’ ora di finirla con l’ipocrisia, e dire chiaramente che quello dell’immigrazione è un vergognoso business che specula sulla vita di migliaia di disperati, così come è un’indecenza destinare una paghetta ai criminali. In questo modo si sottraggono risorse vitali ai cittadini, soprattutto alle fasce più deboli come i disoccupati e i pensionati, e si limitano diritti essenziali come quello alla Sicurezza, che non può più essere garantito a causa dei continui tagli al comparto, che costringono le Forze dell’ordine ad operare in condizioni
da paese del terzo mondo”. E’ quanto afferma Franco Maccari, Segretario Generale del COISP, il Sindacato Indipendente di Polizia, che prosegue: “Non posso nascondere che vedere dei politici indossare una maglietta con la scritta ‘Io sto con le vittime’,
che è un nostro manifesto, e dichiarare di stare dalla parte dei Poliziotti, come ha fatto coraggiosamente anche il relatore di minoranza Nicola Molteni, ci dà un minimo di speranza rispetto ad una residua sensibilità, nelle stanze del potere, rispetto alle esigenze delle Forze dell’Ordine e dei reali interessi dei cittadini, che non sono appassionati dai dibattiti sui massimi sistemi, ma pretendono di non trovarsi in casa un criminale che porta via i sacrifici di una vita, pretendono di non essere aggrediti per strada, e non possono accettare che gli stessi malfattori vengano rimessi subito in libertà, o peggio stipendiati per restare
al fresco. Perché non destinare gli otto euro al giorno, anziché ai criminali, alle tante persone perbene che non hanno un lavoro, e che cercano di sopravvivere senza delinquere? Perché non destinare alle Forze dell’ordine gli oltre 20 milioni di euro stanziati, che userebbero quei soldi per mandare in galera i malviventi, anziché premiarli per le inefficienze del sistema?