1945 – settantanni dopo la Liberazione: le tracce di quei mesi sono diventate reliquie Le tracce ed i documenti di quei primi mesi di Resistenza
Le tracce ed i documenti di quei primi mesi di Resistenza del 1945 sono diventate così importanti che li guardiamo ormai come reliquie. I timbri, le firme e i brevi testi scritti, come ad esempio quelli relativi al campo d’aviazione partigiano costruito tra Cortemilia e Vesime, ci giungono come un soffio di storia di cui sentiamo ancora l’eco…
Il geom. Pasquale Balaclava di Cortemilia veniva invitato, con un ordine scritto, a “cominciare immediatamente i lavori al campo” d’atterraggio per gli aerei alleati, ed era il 22 marzo 1945, come dice il foglietto timbrato “Missione Alleata Militare”…
Guardiamo le vecchie fotografie di un aereo arrivato, circondato da partigiani con un ferito a bordo; le immagini ci riportano con meraviglia a quei giorni e possiamo poi consultare anche lo schizzo che il geometra Balaclava aveva disegnato già l’anno precedente in previsione della realizzazione del campo.
Sono preziose queste poche tracce, queste immagini originali, inedite per la maggioranza dei lettori, perché ci permettono di avvicinarci pian piano alla realtà di quei tempi e di pensare la grandezza di quei giovani partigiani che furono artefici della lotta e della Liberazione.
Cairo M., 27 feb 2014
Bruno Chiarlone Debenedetti