Castellammare del Golfo. Sulle rive del Crimiso: storia, mito e leggenda
Nell’ambito della manifestazione “Un’Estate con SiciliAntica” si terrà Mercoledì 2 Settembre 2015 alle ore 19,00 a Castellammare del Golfo l’iniziativa Sulle rive del Crimiso: storia, mito e leggenda. Appuntamento davanti la Chiesa San Paolo a Castellammare del Golfo. Prevista passeggiata verso il fiume, degustazione prodotti tipici, musiche siciliane e bagno nelle acque termali segestane.E’ obbligatoria la prenotazione.
La tradizione narra che le acque termali furono fatte scaturire dalla Ninfe per ristorare Eracle quando arrivò a Segesta dopo aver attraversato la Sicilia da Capo Peloro per l’antica strada di Imera. Le acque termali di Castellammare del Golfo sono classificate come salso-sulfuree radioattive ipertermali cloro-solfato-alcalino-terrose. La temperatura si aggira tutto l’anno intorno ai 46-47°C. Si tratta di tre sorgenti, chiamate comunemente Bagno delle Femmine, Grotta Regina e Nuova Sorgente. Da tempo immemorabile le acque termali di Castellammare del Golfo vengono utilizzate per bagni termali, fanghi, antroterapia e per curare malattie reumatiche, respiratorie e cutanee. La presenza di rocce molto permeabili nella zona permette alle acque di origine meteorica di essere assorbite in profondità; qui, la vicinanza del magma riscalda le acque termali che risalgono in superficie in più punti lungo il corso del fiume Crimiso (nome antico del fiume Caldo).