Serie A: domenica 4 dicembre , quattordicesima giornata
La Juventus torna al comando della classifica. Dopo che il Milan e l’Udinese l’avevano momentaneamente
sorpassata con le vittorie nei confronti di Genoa e Inter, la squadra di Conte supera 2-0 il Cesena e torna
in testa. In una gara dominata dal 1′ all’ultimo minuto, ci vogliono una prodezza di Marchisio e un rigore
di Vidal. Il Napoli si conferma grande anche in campionato, umiliando il lecce dove costerà la panchina al
tecnico dei salentini Eusebio Di Francesco.
Dopo la sconfitta di Udine, la squadra di Luis Enrique cade anche a Firenze sotto i colpi di Jovetic, Gamberini
e Silva. Per non farsi mancare niente, i giallorossi chiudono la gara in 8: fra otto giorni all’Olmipico arriva la
Juve, e le assenze non mancheranno.
Dopo un’astinenza di otto partite, torna a sorridere il Cagliari. I ragazzi di Ballardini si impongono sul campo
del Catania con un meraviglioso gol di Ibarbo e raggiungono a quota 17 gli etnei. Passettino in avanti per
Chievo e Atalanta, che al Bentegodi si annullano a vicenda. Preziosissimo, in chiave salvezza, il successo del
Bologna in casa contro il Siena, gol vittoria del capitano Marco Di Vaio. Nel posticipo, al Tardini, Parma e
Palermo corrono molto ma le porte rimangono inviolate.
Risutati:
Bologna-Siena 1-0
Chievo-Atalanta 0-0
Fiorentina-Roma 3-0
Juventus-Cesena 2-0
Parma-Palermo
Inter-Udinese 0-1
Napoli-Lecce 4-2
Catania-Cagliari 0-1
Genoa-Milan 0-2