Palermo, mafia: fermata Teresa Marino e altre 37 persone
Blitz antimafia dei Carabinieri del Comando provinciale di Palermo che, dalle prime ore di questa mattina, stanno eseguendo, tra Palermo, Roma, Milano e Napoli, 38 provvedimenti di fermo emessi dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia. Le accuse a carico degli arrestati, ritenuti capi o gregari, dei mandamenti mafiosi di Palermo Porta-Nuova e Bagheria, sono di associazione mafiosa, estorsione, detenzione e traffico di sostanze, illecita concorrenza con minaccia o violenza, turbativa d’asta, detenzione di armi e munizioni.
Dalle indagini è emerso anche o che a capo del mandamento mafioso di Porta Nuova, il più influente della città, nel cuore di Palermo, e che gestiva gli affari illeciti c’era una donna, moglie di un boss in carcere, che per conto del marito, Tonino Lo Presti. gestiva gli affari illeciti sul territorio. Si tratta di Teresa Marino, 38 anni, moglie di Tommaso Lo Presti, detenuto in carcere che, secondo gli investigatori era specializzata soprattutto nel traffico di droga e gestiva la cassa della cosca.
Durante le perquisizioni è stato trovato un libro mastro.
Le indagini dei pubblici ministeri Francesca Mazzocco, Caterina Malagoli e Sergio Demontis, sono state coordinate dall’aggiunto Leonardo Agueci e dal procuratore Francesco Lo Voi.