Francia. Il Re Mohammed VI visita il consolato generale del Marocco a Orly
Nella sua visita di lavoro e d’amicizia in Francia iniziata mercoledì scorso Sua Maestà il Re Mohammed VI del Marocco ha avuto colloqui con il Presidente francese, François Hollande in cui i due Capi di Stato hanno riconfermato l’eccellenza delle relazioni tra Marocco e Francia; il Sovrano ha presieduto la cerimonia di presentazione del Centro Culturale del Marocco, che sarà costruito a Parigi; e ha vistato, ieri, il consolato generale di Orly per vedere gli sforzi fatti dai servizi consolari in applicazione delle Alte direttive reali date in occasione del Discorso del trono del 30 luglio 2015.
Al suo arrivo al Consolato, il Sovrano è stato accolto dal Ministro degli Esteri e della Cooperazione, Salaheddine Mezouar, dal Ministro responsabile dei Marocchini Residenti all’Estero, Anis Birou, dall’Ambasciatore in Francia, Chakib Benmoussa e dalla Console generale a Orly, Malika Alaoui.
Gli assi di miglioramento delle prestazioni consolari sono stati presentati al Sovrano dopo essere stato salutato dai sedici consoli generali del Marocco in Francia.
In quest’occasione, Mezouar ha ringraziato il Sovrano, in nome della Comunità marocchina residenti all’estero (MRE) e dell’insieme del corpo consolare, per l’interesse prestato al miglioramento della qualità del servizio offerto ai MRE e delle condizioni di lavoro del personale dei consolati.
Il ministro ha ugualmente presentato nella sua allocuzione il piano d’azione intrapreso e i progetti in corso al livello delle amministrazioni centrali e attraverso la rete consolare. Il piano riguarda in particolare il miglioramento delle condizioni d’accoglienza e d’informazione, la semplificazione e l’ammodernamento delle prestazioni consolari, le azioni culturali e sociali e l’aggiornamento delle risorse umane. Per raccogliere i reclami dei RME è stato predisposto un numero verde da agosto 2015 e a breve sarà generalizzato il numero verde internazionale per coprire il resto delle rappresentanze diplomatiche e consolari del Regno in Africa, in Medio Oriente ed in America. Parallelamente a queste azioni, la Fondazione Hassan II per i MRE ha rafforzato la sua azione per l’insegnamento della lingua araba e delle culture d’origine, attraverso il rinnovo del corpo insegnante all’estero.
In seguito, il Sovrano ha visitato i vari servizi del consolato, in particolare l’accoglienza, lo stato civile, il servizio notarile e quello della carta nazionale d’identità elettronica dove è stata presentata un’esperienza riuscita a ridurre il tempo d’attesa per il rilascio della carta nazionale d’identità elettronica da 45 a 10 giorni.
Il sovrano ha altresì incontrato i rappresentanti della Comunità marocchina della zona di Orly che hanno espresso il loro riconoscimento alla Sua Maestà il Re, sottolineato il loro attaccamento inalterabile al Regno del Marocco e hanno rinnovato la loro fedeltà al Trono Glorioso Alawita.
Infine è stata ripresa una foto di ricordo del Re e i membri del consolato prima di salutare la folla numerosa accumulata attorno al consolato.