Halloween: i topi ballano?
La guida di Rentokil per sapere tutto sulla notte delle streghe: i topi si allontanano con piante di camomilla mentre i ragni con la pianta del tè
28 ottobre 2016 – Halloween, la festa più spaventosa dell’anno, è alle porte e anche ratti, topi, scarafaggi e ragni – complice l’autunno e l’arrivo della stagione fredda – si rifugiano nelle case per celebrare questa festa.
Ragni e ratti sono da sempre considerati amici delle streghe e associati a nefasti presagi, ma la credenza popolare ci insegna che possono anche favorire la buona sorte.
In particolare la comune superstizione ritiene che i ragni possano preannunciare un guadagno inatteso e, se calpestati, favorire l’arrivo di un temporale ristoratore per terre aride e inospitali.
E ancora, se un ragno bianco decide di costruire la propria ragnatela sopra un letto, chi ci dormirà verrà baciato dalla fortuna. Diverso il caso del ragno nero che, anche per le culture più ottimiste, resta sempre un animale del malaugurio.
C’è chi si spinge addirittura a dire che, in caso di febbre, un buon ragno insieme ad un cucchiaio di sciropposarà un rimedio di sicura e pronta guarigione.
Ma per chi preferisce festeggiare Halloween senza sorprese, Rentokil, esperto internazionale del Pest Control, ha predisposto una guida pratica e sicura per allontanare gli infestanti nella notte, utile soprattutto durante la notte più spaventosa dell’anno quando le presenze mostruose vanno esorcizzate.
– controllare periodicamente scantinati, garage e soffitte, habitat ideali per la maggior parte dei ragni che amano tessere le proprie ragnatele al buio;
– mantenere in ordine gli ambienti perché le pile di vecchi giornali e di vestiti sporchi sono un nascondiglio ideale per i ragni che ricercano l’oscurità;
– piantare del tè e procurarsi oli essenziali con agrumi e menta piperita per allontanare i ragni dalle case. Una credenza popolare, infine, sostiene che i ragni non amino particolarmente le castagne e le noci.
E se a festeggiare Halloween in casa fossero invece ratti e topi, è possibile usare come esca il burro di arachidi (e non il formaggio!), di cui questi roditori sono ghiotti, oppure avere sempre sul balcone piante di camomilla e di menta piperita che contengono sostanze a loro particolarmente sgradite.
Infine, utilizzare una lettiera per il gatto può costituire un deterrente per i topi, i quali, dotati di un eccellente olfatto, percepiscono gli escrementi del loro principale nemico e ne stanno volentieri alla larga.