A LOANO APERTI I MONDIALI INAS DI BASKET
LOANO- Davanti ad un folto pubblico, composto soprattutto da studenti, si è aperta ieri a Loano la edizione dei Campionati mondiali di basket, riservati ad atleti con disabilità intellettiva relazionale.
Per Loano si tratta dell’ ennesimo importante evento di livello mondiale a dimostrazione che la cittadina del Ponente savonese (che è da tempo assai sensibile alle tematiche sportive avendo ricevuto nel 2010 il meritato il titolo di Città Europea dello Sport) risponde sempre con generosità e passione alle proposte che le vengono offerte di ospitare annualmente manifestazioni di grande levatura.
La cerimonia di apertura, che è stata presentata da Miche Corti e Giada Lanzavecchia, ha visto l’intervento di Marco Borzacchini (presidente Fisdir), Fausto Pereira (presidente INAS Europea), Remo Zaccaria (assessore allo Sport del Comune d Loano) ed Andrea Cadili (presidente del Comitato organizzatore).
Si sono esibite le Cheerleaders dell’ Istituto Lanfranconi di Voltri, le ballerine di danza moderna di CSD Arte e Spettacolo di Finale Ligure (Marta Augustoni, Fanny Pugliese ed Eleonora Voena), la cantante Giulia Senatore, il Gruppo del Progetto Sostegno Musica dell’ Istituto Falcone di Loano (Camilla Garufo, Giulia Moschietto e Matteo Caccin) ed i ballerini di danza Hip Hop della CSD Arte e Spettacolo di Finale Ligure (Marta Augustoni, Simona Brunelli e Simone Paulli). Al campionato mondiale prenderanno parte Australia,
Francia, Egitto, Giappone, Polonia e Portogallo.
A collaborare fattivamente all’ evento sono tutte le associazioni di volontariato del comprensorio loanese anche se una nota di merito va in particolare all’ Istituto Superiore “Falcone” di Loano (guidato dalla dirigente scolastica Ivana Mandraccia) che attraverso un interessante e coraggioso Progetto di Alternaza Scuola- Lavoro ha messo a disposizione del Comitato organizzatore ben 50 studenti volontari ed al Corpo di Polizia Penitenziaria che con i propri agenti garantisce, per tutta la settimana dei campionati, il trasporto di atleti, tecnici e dirigenti dal Villaggio Ai Pozzi al Palagarassini e ritorno.
Sugli spalti c’erano tanti studenti delle scuole di Loano coinvolti nei vari progetti di inclusione: “Per Loano – ha detto in conclusione Remo Zaccaria- quello che si apre oggi è un evento non solo di grande valenza sportiva, ma anche sociale. È un piacere infatti per la nostra cittadina confermarsi città dello sport e luogo di accoglienza per questi atleti speciali che ci regaleranno in questi giorni grandi emozioni”. Grande soddisfazione hanno espresso anche i dirigenti del Cip Gaetano Cuozzo e Dario Della Gatta.
CLAUDIO ALMANZI