Il Cristianesimo tra fede, radici storiche e attualità: a Tempo di Libri un focus che tocca i temi e i protagonisti più diversi
Milano, 19 febbraio 2018. Per molti fede, per tutti retaggio storico, la religione è parte costitutiva dell’identità di qualsiasi cultura e dei suoi tanti volti e racconti. Per questo a Tempo di Libri, dall’8 al 12 marzo nei padiglioni 3 e 4di fieramilanocity, non poteva mancare la testimonianza di tale eredità, nel nostro caso cattolica. Oltre 20 incontri che spazieranno dal rapporto del cristianesimo con le immagini all’interpretazione dei testi sacri, dal confronto con la scienza e con le rivoluzioni ai cambiamenti in corso in Vaticano. Fra intreccio di fedi e accoglienza multiculturale, si accenderanno i riflettori su protagonisti di ieri e di oggi come Don Giussani e il Papa Buono,Paolo VI e lo stesso Papa Francesco, per poi capire quale via intraprendere per tornare a essere felici, qualirisposte trovare nell’amore.
Giovedì 8 marzo il viaggio comincia con Leonardo Becchetti, Alessandro Giuliani e Marco Tarquinio che invitano il pubblico ad andare Oltre i luoghi comuni della scienza e dell’esistenza (ore 14.30, Sala Suite 2) mentre Gabriella Caramore e Maurizio Ciampa, insieme ad Enzo Bianchi e Massimo Cacciari, nell’incontro Icone. Pensare per immagini (ore 17, Sala Brown 1) riflettono su come cogliere l’essenza dell’esperienza cristiana a partire dall’arte, in specie L’ascesa al Calvario di Brueghel e la Cena in Emmaus di Rembrandt. In contemporanea, l’attenzione si sposta su Padre Pernet: l’avventura umana e spirituale del prete dei poveri (ore 17, Sala Bianca), del quale Paola Bergamini, Andrea Tornielli e Ines Maggiolini ripercorrono l’eredità storica e spirituale.
Venerdì 9 marzo il tema guida della giornata – le rivoluzioni – anima diversi appuntamenti di carattere religioso: la mattina inizia con Alessandro D’Avenia, amatissimo dai giovani e non solo, che spiega perché Ogni storia è una storia d’amore (ore 10.30, Sala Brown 3), in un viaggio che dal mito di Orfeo ed Euridice esplora la forza rivoluzionaria di questo sentimento universale. Sono invece autentici Profeti e rivoluzionari (ore 12, Sala Amber 2) don Lorenzo Milani, don Tonino Bello e don Ernesto Balducci, dei quali si discute nell’incontro con Giancarlo Piccinni, Sandra Gesualdi, Agostino Burberi e Andrea Cecconi. Si parla invece di Felicità in 3D (ore 13, Sala Suite 2), e del come e perché essere felici, con Alberto D’Auria, Emiliano Antenucci e Umberto Muratore, sul filo dipsicologia, spiritualità e filosofia. Nel pomeriggio appuntamento con il successore di Don Giussani, Don Julián Carrón, che insieme a Gianni Riotta offre una testimonianza della vita del fondatore del movimento Comunione e Liberazione e della sua idea della fede come esperienza rivoluzionaria nella vita dei giovani: Don Giussani: oltre il muro dei sogni (ore 15, Sala Volta). Il percorso prosegue puntando la lente d’ingrandimento sul rapporto religione-tecnologia, con l’incontro Credere nell’era dell’intelligenza artificiale? (ore 16, Digital Cafe), e su Come il Vaticano sta cambiando il mondo (ore 18.30, Sala Amber 4) grazie all’idea della “civiltà dell’incontro” promulgata da Papa Francesco: ne discutono Antonio Spadaro, Marco Tarquinio, Vittorio Emanuele Parsi e Alessandro Zaccuri. In serata spazio al rapporto fra Rivoluzione e fede con Gianni Riotta e il vescovo ausiliare di Milano Paolo Martinelli (ore 19, Sala Amber 1), mentre lo storico del Cristianesimo Alberto Melloni ricostruisce la figura di un pontefice molto amato nell’incontro 1958, il conclave. Lezione sui diari di Papa Giovanni (ore 19.30, Sala Amber 4). Infine, due occasioni di riflessione più strettamente legate ai testi sacri e alla pratica religiosa: Ernesto Borghi edElena Lea Bartolini De Angeli analizzano La Bibbia all’incrocio delle fedi e delle culture (ore 20, Sala Bianca), guidando il pubblico fra le diverse letture e prospettive di ebrei e cristiani, e con Don Marco Pozza si scopre Il coraggio di pregare il Padre Nostro (ore 20.30, Sala Amber 2), affrontando le inquietudini e le speranze di oggi a partire dal libro Padre Nostro di Papa Francesco.
La giornata di sabato 10 marzo prende il via con un incontro all’insegna del dialogo interreligioso: il CardinaleAngelo Scola, Arcivescovo emerito di Milano, insieme a Adnane Mokrani, Pontificio Istituto di Studi Arabi e Islamistica, e Rolla Scolari, direttrice di “Oasis”, si confrontano sul tema Cristiani e Musulmani: fede e libertà dentro la città plurale (ore 10.30, Sala Amber 3), sulle tracce dell’inedita riflessione avviata dalle istituzioni islamiche e intellettuali musulmane in seguito alle rivolte del 2011 e poi all’ascesa del fondamentalismo. Monsignor Mario Delpini, Arcivescovo di Milano, propone il Ricordo di Paolo VI (ore 14, Sala Amber 1), insieme a Giselda Adornato, scrittrice e consultore storico della Congregazione per le cause dei santi, e Alessandro Zaccuri: cosa ha lasciato l’episcopato di Montini alla città e quali insegnamenti il futuro Papa Paolo VI ha tratto dall’esperienza milanese? I libri e l’arte di realizzarli sono invece al centro della festa per i cento anni della casa editrice Vita e Pensiero, riferimento per la cultura cattolica e non solo: L’editore: un mestiere nel tempo. In occasione del centenario della casa editrice (ore 17.30, Sala Suite 2) è il titolo della tavola rotonda con Andrea Angiolini, Alberto Ottieri, Oliviero Ponte di Pino, Aurelio Mottola e Armando Torno, che fanno il punto sui cambiamenti della figura dell’editore, mediatore fra pensiero e pubblico, e danno appuntamento al brindisi in stile anni ‘20 presso lo stand dell’editrice. Si cambia argomento e ci si sposta nello spazio speciale Tempo di Libri A Tavola, dedicato al mondo della gastronomia, per i Pellegrinaggi con gusto (ore 18.130, La Cucina) di don Andrea Ciucci e don Paolo Sartor, che insieme allo show cooking di Jacopo Ticchi spiegano come i sapori più vari e la convivialità con genti diverse siano una componente essenziale di ogni viaggio. A chiusura della giornata, si torna a parlare dei mille volti della metropoli meneghina: monsignor Luca Bressan, Vicario episcopale Arcidiocesi di Milano, Gabriele Rabaiotti, urbanista e assessore ai Lavori pubblici e casa del Comune di Milano e Annamaria Braccini, giornalista e conduttrice di “La Chiesa nella città” (ChiesaTV), si confrontano su Milano e le sue comunità multietniche (ore 20, Sala Amber 5).
Domenica 11 marzo si apre con la celebrazione dei 90 anni della Rivista del Cinematografo (ore 10.30, Sala Amber 3), la più antica rivista di critica cinematografica in Italia, edita da Fondazione Ente dello Spettacolo, in compagnia del suo direttore Monsignor Davide Milani e del critico cinematografico e direttore artistico Steve Della Casa. A metà mattinata l’invito è di nuovo nell’area Tempo di Libri a Tavola per l’appuntamento A tavola con Francesco. Il cibo nella vita di Jorge Mario Bergoglio (ore 11.30, La Cucina), in compagnia dell’autore Roberto Alborghetti, accompagnato dallo show cooking di Christian Milone: un approfondimento sull’essenzialità, la condivisione e la solidarietà vissute e raccontate attraverso il cibo. Tornando ai libri, la storia di Abramo, Ibrahim (ore 12, Sala Suite 2), è invece ripercorsa da Matteo Nicolosi e Stefano Arduini, all’insegna della fratellanza delle religioni monoteiste e di ebrei, cristiani e musulmani. Nel pomeriggio, si alza il sipario su un episodio poco noto della vita dell’attuale pontefice: Un libretto rosso nel passato di Bergoglio (ore 15.30, Sala Suite 2), come raccontanoNello Scavo, Silvina Perez e Maurizio Chierici, ovvero l’amicizia del futuro papa con una dottoressa marxista, rivoluzionaria desaparecida. E Vietato lamentarsi (ore 17, Sala Suite 1) è il cartello donato da Salvo Noè proprio a Bergoglio, che l’ha appeso alla porta del proprio studio: l’autore arriva in Fiera per spiegare come arricchire la vita con gioia, entusiasmo, gratitudine e responsabilità.
L’ultima giornata di Tempo di Libri, lunedì 12 marzo, conclude il percorso di libri, cultura e religione con Massimo Camisasca che esplora I dieci comandamenti raccontati da un bambino (ore 10.30, Spazio Incontri) e Benedetta Verrini, Francesco Belletti, Natale Benazzi che nel loro laboratorio puntano i riflettori su Le reti digitali in famiglia e a scuola: come usarle al meglio (ore 12, Sala Suite 2), tema insime di grande attualità e di proiezione verso un futuro sempre più complesso e ricco di sfide.