Cibo e Arte, la Galleria Lo Magno ristorante per una sera
Il binomio tra arte e cibo è sempre più diffuso al giorno d’oggi. Se le mostre di quadri e fotografie d’arte all’interno dei ristoranti sono divenute una consuetudine, è piuttosto insolito che i piatti di uno chef siano gustati in una galleria d’arte. È questa l’idea alla base di “Chef in galleria”, l’iniziativa organizzata da Lo Magno arte contemporanea di Modica. Domenica 2 dicembre alle ore 19 gli spazi espositivi di Via Risorgimento 91-93 si trasformeranno per una sera in un esclusivo ristorante. Dove gli ospiti potranno ammirare una mostra allestita con i “pezzi forti” della collezione di opere della galleria e gustare una “collezione di piatti” dello chef Accursio Craparo di Accursio Ristorante, stella Michelin nel cuore di Modica. L’iniziativa è la prima del genere nella provincia.
La serata gastronomica sarà preceduta, venerdì 30 novembre alle ore 19, dalla presentazione della collettiva d’arte. In mostra dipinti di Francesco Balsamo, Gianni Di Rosa, Franco Fratantonio, Emanuele Giuffrida, Sylvie Martens, Giovanni Viola, Giovanni Blanco, Frank Lupo, Sasha Vinci, Piero Guccione, Giovanni La Cognata, Irina Ojovan, Giuseppe Colombo, Francesco Lauretta, Andrea Cerruto, Piero Zuccaro, Giuseppe Puglisi; incisioni di Sandro Bracchitta; fotografie di Davide Bramante, Daniele Cascone, Aldo Palazzolo, Mariagrazia Galesi, Giuseppe Leone, Melissa Carnemolla, Claudio Centiméri e ceramiche di Nicolò Morales. L’esposizione potrà essere visitata dal 4 al 24 dicembre, tutti i giorni dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Domenica 2 dicembre gli ospiti della galleria potranno deliziare l’occhio e il palato. L’occhio, con le opere in mostra. Il palato, con un menù ispirato ai concetti di pittura e scultura, forma e colore, accompagnati dai Vini d’Autore di Luca Giunta.
«La cucina in generale, l’alta cucina in particolare – spiega lo chef stellato- trova nell’arte una naturale ispirazione. La stessa arte della presentazione assume un significato non tanto e non solo in relazione agli ingredienti e al piatto stesso, ma agli intrecci culturali che lo hanno generato, intrisi di riferimenti trasversali. Per questo, per la Galleria Lo Magno ho pensato a una piccola ‘collezione’ di piatti che più di tutti rendono chiaro questo legame. Pane e Olio e Pane e Cipolla, innanzitutto, due omaggi alla tradizione contadina che ho ripensato quasi scultoreamente, attraverso giochi di forme e consistenze. Lo stesso si può dire del Carciofo, che nasce da un vero e proprio lavoro di studio della materia e di rappresentazione plastica. Verso suggestioni astratte si muovono invece ‘L’arancino si chiude a riccio’, ennesima evoluzione del mio storico arancino millesimo, e ‘Autunno’, un maialino arrosto in cui il contorno di castagne, nocciole, verdure spontanee e frutti rossi si ricompone pittoricamente in vere e proprie macchie di colore. E per finire, l’Uovo-illusione, il mio storico dolce-firma, concettuale e allo stesso tempo ludico, che tra le altre cose proprio il mese scorso è entrato nel menu di selezione internazionale del ristorante In Situ del San Francisco Museum of Modern Art».
La cena, solo su prenotazione, sarà riservata a un massimo di 40 persone che saranno ospiti della Galleria. Le prenotazioni potranno effettuarsi entro il 29 novembre telefonando allo 0932 763165 oppure al 339 6176251. L’iniziativa è realizzata dalla Galleria Lo Magno, in collaborazione con Accursio Ristorante, l’enoteca Vini d’Autore di Luca Giunta e il contributo di Sento Centro Acustico.