Può una tragedia come quella della Costa Concordia generare “mostri” ed eroi? Certo, può, può in una Italia alla deriva dove la crisi palese è ormai diventata economica sociale e politica. Una Italia che non sa dove andare e che, pur di non sentire parlare di economia, borsa, crolli, default reale e spread, scrive, denigra e parla di qualcosa che non sa.
Cresce nel web a rapita velocità il delirio sulla questione Costa Concordia, sebbene sino a venerdì 13 gennaio l’Italia non contasse sì tanti uomini e donne nelle liste della gente di mare, dal 13 di gennaio è palese che vi sia stato un immediato incremento di comandanti, capitani, nocchieri, marinai e persino qualche mozzo. Ovviamente tutti misconoscono la legge del mare e forse qualcuno su una nave, specie da crociera non ci è mai salito.
Eppure tutti parlano e sopratutto scrivono, molti lo fanno certi di non poter essere mai “scoperti” sfogano su FB e altri socialnetwork i loro pensieri assurdi sulla gestione della Costa Concordia. Ecco una pagina si accettano solo membri che detestano il Comandando Schettino, così si legge su “le mille mila scuse del Capitan Schettino per non stare sulla nave”Questa pagina è nata per offendere questo Capitano di merda, e siccome non possiamo ammazzarlo noi con le nostre mani almeno divertiamoci a prenderlo per il culo. Inoltre non intendiamo ironizzare l’accaduto ma sfottere questo Capitano, quindi non siate moralisti offendendo la Pagina.
Se non sei d’accordo non cliccare MI PIACE solo per fare commenti negativi. Grazie.” Più o meno 40mila iscritti, all’interno si legge di tutto, così come se la calunnia e la diffamazione fossero la dimostrazione di una Italia “migliore”. Poi, osservando fb ovviamente si trovano anche le altre pagine create ad hoc, gemellata alla prima c’è l’oramai ovvia Capitan Schettino vada a bordo cazzo!
Già perchè nell’Italia giustizialista e molto machista vince il termine. Quel Cazzo, usato durante un ordine, fa sembrare il Comandante De Falco, più uomo, più degno, migliore insomma. Eh già un popolo perennemente macho quello italiaco che, quando ha paura cerca la forza, quella bruta ed ecco che la trova in un Comandante della Marina Militare che fa semplicemente il suo lavoro, e lo fa con il turpiloquio. Siamo sicuro che “vada a bordo cazzo!” rappresenti veramente l’Italia migliore?
