Oggetti aerei non identificati, i video della Marina Militare Statunitense
Oggetti aerei non identificati compaiono nei tre video della Marina Militare Statunitense. Nei filmati si osservano degli oggetti aerei non identificati capaci di muoversi con grande velocità.
Oggetti aerei non identificati, i video
La Marina Militare Statunitense ha recentemente diffuso tre video nei quali sono presenti degli oggetti aerei al momento non identificabili. Le autorità statunitensi hanno scelto, esplicitamente, di non ricorrere al termine ufo.
La scelta è dettata dalla volontà di non associare questi avvistamenti con altri effettuati da fonti non accreditate.
I tre video sono stati registrati in un arco temporale compreso fra il 2004 ed il 2015 durante alcune esercitazioni notturne. Si tratta di immagini registrate con delle telecamere ad infrarossi.
Il Pentagono ha autorizzato la diffusione perché non contengono nessuna informazione sensibile. E’ stato poi specificato che soltanto così è stato possibile dimostrare che i filmati erano originali e che nessuna parte di essi è stata omessa. Qualche tempo fa erano stati diffusi da altri fonti, esattamente da To The Stars Academy of Arts & Sciences.
La Marina Militare era poi intervenuta per affermare che erano video realmente registrati da loro piloti. Le autorità statunitensi hanno preferito limitarsi all’affermazione che la natura degli oggetti non è ad oggi ancora chiara. Potrebbe trattarsi di droni di ultima generazione. In nessuno dei tre casi si è mai parlato di ufo.
Oggetti aerei non identificati, cosa emerge dai video
I video dei piloti della Marina sono piuttosto interessanti perché si osserva il movimento accelerato di piccoli oggetti. Le entità avvistate sembrano muoversi in maniera autonoma e con una modalità particolare.
Dagli audio dei piloti emerge tutto il loro stupore per la grande velocità alla quale scompaiono. Proprio questa caratteristica, in alcuni filmati, li spinge a definirli simili a droni.
Oggetti aerei non identificati, la Cia
Lo studio degli avvistamenti non spiegabili rientra fra le competenze della Cia, acronimo di Central intelligende agency. I dati relativi ad alcuni episodi di oggetti volanti sono fruibili dal pubblico e permettono di approfondire ulteriormente l’argomento. I documenti della Cia, che si possono scaricare online, trattano anche altri temi come i fenomeni paranormali.
Sono ormai passati oltre 70 ani dal caso di Roswell. Nell’estate del 1947 nel New Mexico, esattamente a Roswell, sono rinvenuti dei resti di un oggetto simili ad un’astronave.
Le autorità disposero di catalogare tutti i resti e di trasportarli a Dallas. Gli esperti conclusero che si trattava di una sonda impiegata per misurare il vento.
In seguito, molti si interessarono ai reperti di Roswell e si iniziò a parlare dei resti di un’astronave. Seconda una delle tesi più diffuse, le autorità avevano voluto mantenere il segreto sul ritrovamento dell’ ufo.
La questione si è definitivamente chiusa e chiarita dalla autorità statunitensi con la pubblicazione di un documento ufficiale. Si spiega che i rottami rinvenuti sono riconducibili ad un pallone sonda impiegato in attività di spionaggio. A conferma di tale tesi vengono rese note tutte le informazioni in merito come, per esempio, l’esatto punto di partenza della sonda.