Il mostro francesce? Responsabilità degli ufologi beceri
L’ufologo savonese Angelo Maggioni , fondatore di A.R.I.A , associazione ricerca italiana aliena, lancia l’allarme sulla situazione legata al fenomeno alieno e del mistero .Maggioni si dice preoccupato sull’andamento dell’ufologia Italiana che per fortuna è comunque rappresentata bene dal CUN e CISU ( malgrado qualche diverbio ) , Maggioni spiega: “Lo scontro con il CUN nasceva dall’esigenza di porre fine al circo mediatico creato attorno ai convegni sulla favola del caso Amicizia o W56 e per rispetto delle tante vittime che lo stesso caso ha causato , basta chiedere a Montesilvano e chiedere informazioni su Sammaciccia! In secondo luogo serviva a far capire ( senza successo) che altre associazioni , se composte da organi competenti, possono e devono fare la loro divulgazione senza essere obbligatoriamente additati o aggrediti, per il resto posso dire che attualmente in Italia il CUN e CISU sono un buon punto di riferimento a dispetto di federazioni e ricercatori/trici che inseguendo i follower e il sensazionalismo hanno ridicolizzato l’ufologia, tra l’altro senza mai rispondere delle loro magre figure, ricordo ad esempio dell’invasione aliena che sarebbe dovuta avvenire in febbraio e che la stessa sonda Stereo A avrebbe ripreso … peccato rivelatosi un banale riflesso e ancora oggi attendiamo quell’invasione , chissà se quel l’ufologo specializzato in fantasie marziane un giorno chiederà scusa delle tante fregnacce divulgate in tanti anni!! Per non parlare dell’abbinamento Alieno-covid19-antenna 5G , davvero vergognoso , irrispettoso verso chi ha sofferto o è morto , ma una evidente e chiara carenza culturale sulle tre tematiche , per non parlare del mimetismo sdoganato da chi evidentemente non ha studiato il fenomeno in toto .Ultimamente mi sono occupato anche di approfondire la documentazione su un caso estero Dyatlov Pass in quanto anche qui si faceva riferimento a presenze aliene, o meglio al MUM tradotto in mutilazioni aliene senza tener conto però che la vicenda vede coinvolti 9 escursionisti e solo tre avevano ferite mortali e “asportazioni” di alcuni tessuti molli questo quanto basta per inficiare la tesi della mutilazione aliena Tutto questo però deve portarci a riflettere perchè questa cattiva ufologia non solo fa da cattivo esempio ma addirittura provoca danni irreversibili e non mi riferisco solo ai movimenti di negazionisti, terrapiattisti e complottisti varie, recentemente in Francia un ragazzo di 32 anni si è fatto asportare una parte del naso e le orecchie per assomigliare ad un alieno, la domanda lecita è assomigliare a chi?? Sia chiaro nessuno di noi può ad oggi dire con certezza assoluta come sono fatti gli alieni se non ascoltando i racconti di chi ha subito un Abduction e quasi mai le descrizioni fatte dagli stessi non combaciano con l’immaginario collettivo sul loro aspetto. Nessuno di noi ha la verità assoluta , nessuno di noi ha ancora la pistola fumante ma abbiamo un compito delicato e importante visto che parliamo comunque alla massa , che sia essa formata dai fidelizzati di ufologi agli scettici! Il nostro continuo trasformare l’ufologia da cabaret per inseguire una presunta fama e visibilità crea danni irreversibili come a quel ragazzo Francese , esistono persone fragili , manipolabili che purtroppo poi compiono azioni estreme come deturpare il proprio viso sulla credenza di scemenze sponsorizzate da ufologi appunto poco accorti e attenti al fenomeno ma che sponsorizzano indisturbati . Ho assistito a stravolgimenti veri e propri su pensieri ufologici e a dichiarazioni giunte da oltreoceano , Ried più volte , l’ultima proprio qualche mese fa, ha scritto su Twetter che tra la favola degli omini verdi e la scienza lui seguiva la scienza , seppur lui è un fervente sostenitore di alieni e della loro presenza ha ritenuto necessario frenare l’eccessivo entusiasmo e l’eccessiva fantasia aliena.Eppure noi in Italia continuiamo a stravolgere e a cambiare significato alle parole , pensieri , ma anche a cambiare spesso teorie e ipotesi per adattarle ai nostri racconti . Una frase che ancora oggi ad esempio mi fà accapponare la pelle è stata detta da un presidente ufologo che per giustificare l’enorme mole di sciocchezze pubblicate prendendo notizie da ogni dove senza verifica senza riscontro , mi rispose : ma noi dobbiamo accontentare tutti!! No miei cari qui non bisogna accontentare nessuno se non la verità e la sana ricerca ufologica perchè poi rischiamo di essere i primi colpevoli della nascita di mostri come il ragazzo Francese . Ci vuole più consapevolezza e onestà intellettuale , sapersi fermare e distinguere la linea di confine tra le teorie e ipotesi fattibili e accreditate a teorie folli fantasiose e prive di fondamento!Bisogna far comprendere a chi va ai convegni , pagando con soldi buoni, che pretendano storie vere o fattibili e non racconti degni della migliore Fantasy production, che chi davanti ad una procura afferma di falsificare il proprio caso non può e non deve poi presentarsi ai convegni affermando esattamente l’opposto !!! Noi di A.R.I.A non siamo la verità assoluta ma cerchiamo di crescere , migliorare riconoscendo errori del passato per poter gettare basi nuove per una coerenza e trasparenza del fenomeno ufologico che ad oggi comunque vengono rispettate oltre che da noi dal CUN e CISU