A Tharros il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco e l’attore e regista Jacopo Cullin
Venerdì 22 luglio, nel magnifico scenario del Teatro di Tharros, nella penisola del Sinis, il “Festival letterario dell’Archeologia l’Isola dei Giganti – Un viaggio lungo tremila anni” presenta il primo dei due appuntamenti d’appendice della sua prima edizione.
Si parte alle ore 20,00 con Christian Greco – egittologo e accademico, direttore del Museo Egizio di Torino, che dialogherà con Sonia Borsato a partire da due opere letterarie, “Le memorie del futuro. Musei e Ricerca” (Einaudi) e “Tutankhamon” (De Agostini). L’evento è gratuito e si può prenotare tramite Eventbrite.
Sempre nel teatro di Tharros alle ore 21,30 l’attore e regista Jacopo Cullin si esibirà nello spettacolo “È inutile a dire!”. Realizzato in collaborazione con il Festival “Dromos”, l’evento è a pagamento (posto unico 28 euro più prevendita. Per prenotazioni www.boxofficesardegna.it). “È inutile a dire!” è uno spettacolo scritto da Cullin, capace di muoversi tra ironia e profondità, chiosando su alcuni tra i principali temi che caratterizzano il nostro tempo: fragilità umana, crisi dei valori, liquidità delle relazioni. In scena Cullin interpreta tre dei suoi personaggi più caratteristici (signor Tonino, Salvatore Pilloni e Angioletto Biddi ‘e Proccu), scelti per far riflettere con un sorriso davanti alle scelte esistenziali del nostro tempo.
“L’appuntamento di venerdì è un nuovo tassello letterario in chiave archeologica che arricchisce questa prima edizione del Festival L’Isola dei Giganti – spiega il presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni -.Attraverso queste occasioni puntiamo a valorizzare il territorio del Sinis in maniera accattivante, con l’intrattenimento ironico e tagliente che si aggiunge a un approfondimento storico di civiltà solo apparentemente lontane tra loro”.
“Il Festival letterario dell’Archeologia procede nel segno della conoscenza e Tharros ancora una volta fa da sfondo a eventi che spaziano nella cultura dei popoli. La collaborazione con Dromos che parte dalla Fondazione Mont’e Prama e dal Comune, dà luogo sempre più a itinerari di bellezza, scienza e spettacolo, sapientemente uniti tra loro per un’offerta ricca nel vasto panorama dell’estate 2022” dichiarail sindaco Andrea Abis.