Sardegna: un progetto regionale per abbattere l’obesità
Sardegna, sembra proprio vero, l’obesità mette in pericolo di salute una grossa fetta della popolazione specie i giovanissimi avezzi anche qui al fast food e ad abitudini alimentari scorrette.
Prevenire l’obesita’, il diabete e alcune malattie cardiovascolari grazie a una maggiore e costante attivita’ fisica e a una sana alimentazione sia tra gli adulti che tra gli studenti delle scuole.
In Sardegna nasce un nuovo programma di prevenzione chiamato ‘Il movimento e’ vita’, curato dal servizio Prevenzione dell’assessorato regionale della Sanita’ della Sardegna e di cui si e’ fatto il punto oggi a Cagliari.
Il progetto e’ articolato in due fasi principali, una rivolta alla popolazione prediabetica, in sovrappeso e obesa, l’altra agli scolari.
Per quanto riguarda la prima parte del piano, il progetto prevede un intervento su un campione di soggetti (tra i 600 e i 900) distribuiti nelle Asl della Sardegna e reclutati in ciascuna Asl della regione su base volontaria in un Centro Endocrino-metabolico. Il Piano e’ articolato 2 anni di attivita’ fisica strutturata da svolgersi tre volte la settimana per tutto l’anno, prescritto dallo specialista in Medicina dello sport della Asl ed eseguito da laureati in Scienze motorie.
L’altra parte e’ esteso a tutto il territorio regionale e mira a incrementare il livello di attivita’ fisica nella popolazione scolastica per almeno altre 3 ore settimanali oltre alle due ore curricolari gia’ previste. Obiettivo primario e’ aumentare la capacita’ del sistema scolastico di utilizzare l’esercizio fisico a fini preventivi dell’obesita’ e del sovrappeso e come esempio di stile di vita salutare.