Sassari 8 febbraio la festa del cuoco: integrazione, formazione e solidarietà per gli chef di oggi e domani
L’8 febbraio al Palazzo della Provincia il convegno “Le Berrette bianche” presenterà le iniziative del nuovo direttivo dell’Acps, in programma l’istituzione del Fondo di solidarietà per i cuochi e il numero verde a loro favore
SASSARI. Un mestiere complesso e affascinante, da celebrare e tutelare. È quello dello chef, che sarà al centro del convegno “Le Berrette bianche”, in programma mercoledì 8 febbraio nella Sala Angioy della Provincia di Sassari dalle 15.30 fino alle 17.30. A promuoverlo l’Associazione Cuochi Provincia di Sassari (Acps), istituzione di categoria presente sul territorio da oltre trent’anni, che ha rinnovato di recente il proprio direttivo ed eletto il neopresidente Fausto Tavera. Proprio quest’ultimo, rinomato chef con un quarto di secolo di esperienza professionale in cucina, spiega la nuova filosofia del gruppo: “Vogliamo aprirci verso l’esterno e collaborare con le istituzioni e le scuole sviluppando tre concetti per noi chiave: integrazione, formazione e solidarietà”.
Direttrici in procinto di diventare azioni concrete con l’istituzione di un fondo di solidarietà per i cuochi, intitolato alla memoria di Amedeo Piras, associato scomparso di recente, e di un numero verde a loro favore. Saranno queste alcune delle iniziative presentate da Tavera stesso e che animeranno il dibattito aperto dai saluti istituzionali del sindaco di Sassari, Gian Vittorio Campus, e moderato dall’enogastronomo Tommaso Sussarello. Dove l’obiettivo è discutere della professione del cuoco a 360°, sia sotto il versante economico e contrattuale che in chiave storica e spirituale. In merito a questo secondo profilo interverrà monsignor Gian Franco Saba, arcivescovo metropolita di Sassari, che parlerà del concetto del pasto come dimensione della fraternità. A seguire la relazione di Gavino Matteo Latte, direttore scientifico della Fondazione Accademia Casa di popoli culture e religioni, sul cibo come strumento fondamentale per fare comunità e integrazione.
Lo chef alle prese con le nuove sfide del futuro sarà il tema del discorso di Rocco Cristiano Pozzulo, presidente della Federazione Italiana Cuochi mentre Marcello Sanna, presidente Unione Regionale Cuochi Sardegna, affronterà i nodi legati alle condizioni salariali e alle carenze di personale nella ristorazione. Sulla formazione dei presenti e prossimi chef si soffermerà invece la dirigente dell’Istituto Alberghiero di Sassari, Antonietta Piras. In programma anche gli interventi del direttore di Confesercenti Gianni Simula e dello psicologo e mental coach Franco Ferreri, autore di diversi studi sul mondo della ristorazione.
Al termine del convegno l’esibizione del coro di Ittiri Boghes e Ammentos, diretto dal maestro Piero Murru, e poi la processione fino al Duomo di Sassari dove, alle 18, l’arcivescovo celebrerà la Santa Messa e benedirà il nuovo stendardo dell’Acps. La serata si concluderà alle 20 con la cena conviviale, nei locali del Seminario arcivescovile di Sassari, preparata dai cuochi dell’Associazione, e l’offerta libera per favorire prossime iniziative solidali.
“Berrette bianche”, oltre all’organizzazione dell’Acps, vede la collaborazione delle scuole alberghiere Ipsar di Sassari e Alghero, e si avvale del patrocinio della Federazione Italiana Cuochi, dell’Unione Regionale Cuochi
Sardegna, del Comune di Sassari, dell’Arcidiocesi di Sassari, della provincia di Sassari, di Confesercenti, della Camera di Commercio di Sassari e di Confindustria.