Piermario Morosini è morto in campo. Lutto per il mondo del calcio
Il calciatore del Livorno Piermario Morosini è morto. Morosini si è accasciato al suolo al 31′ del primo tempo del match tra Livorno e Pescara, trasportato d’urgenza all’ospedale Santo Spirito di Pescara, e’ in coma farmacologico.
All’atleta, che ha avuto un arresto cardiaco, e’ stato applicato un pacemaker provvisorio. Il calciatore si e’ accasciato al suolo ed e’ stato subito soccorso con un massaggio cardiaco.
La gara tra Pescara e Livorno e’ stata ufficialmente sospesa e rinviata a data da destinarsi.
Morosini era cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta. Nel 2005 era passato in comproprietà all’Udinese dove a 19 anni giocò la prima stagione da professionista dividendosi tra Primavera e prima squadra e collezionando 5 presenze in Serie A, 3 in Coppa Italia e una in Coppa Uefa (l’ottavo di finale Levski Sofia-Udinese).
L’anno dopo l’esperienza in serie B a Bologna dove colleziona 16 presenze, il riscatto dall’Udinese nella successiva sessione estiva del mercato passa al Vicenza, ancora in B dove con 34 gettoni e un gol contribuisce a conquistare la salvezza dei veneti, al punto che i biancorossi ne riscattano la metà del cartellino e lo confermnoa tra i titolari anche per la stagione successiva (32 presenze).
Nell’estate del 2009 l’Udinese era diventata proprietaria interamente del suo cartellino riscattandone la comproprietà dal Vicenza per 1,5 milioni di euro e il 31 agosto di quell’anno Morosini era passato in prestito alla Reggina e successivamente al Padova, per poi tornare nel 2011 a Vicenza. Dal gennaio di quest’anno il centrocampista era in forza al Livorno: con i toscani aveva collezionato 9 presenze. Morosini aveva fatto anche tutta la trafila nelle nazionali giovanili fino alla Under 21 dove aveva esordito nel settembre del 2006, arrivando a disputare l’Europeo 2009 in Svezia.(fonti online)