Legnano. Stefania è morta. Sono bastati 5 minuti. Una furia. Un mattarello e 80 colpi.
Il tutto è accaduto nell’androne del palazzo di via Marconi, 6 a Legnano, venticinque chilometri da Milano, verso l’aeroporto di Malpensa.
A fermare la furia killer del dottor Roberto Colombo sono stati dei vicini di casa che hanno visto la scena dal portone del palazzo ma non c’è stato nulla da fare.
Stefania Cancelliere è morta sotto i colpi dell’ex marito Roberto Colombo che la ha uccisa utilizzando un mattarello di 80 centimetri. Stefania aveva già denunciato per stalking Colombo.
Alla furia di Colombo ha assistito anche il primo figlio di Stefania, 7 anni, avuto da precedente matrimonio, il bambino spaventato è corso in casa a chiamare la babysitter che a sua volta chiamava la Polizia.
Cancelliere e Colombo, nonostante fossero separati vivevano nello stesso palazzo, Stefania nell’attico e il dottor Colombo al primo piano. In qualche modo Colombo probabilmente aveva scoperto il nuovo fidanzato di Stefania.
