Incidenti stradali: Legambiente smentisce dati Aci-Istat
Legambiente smentisce il rapporto Aci-Istat sulla diminuzione degli incidenti stradali.
Lo studio secondo Legambiente non è corretto e trasmette la sensazione che le strade italiane siano più sicure. Certo i sistemi di sicurezza attiva e passiva delle auto sono diventati più efficaci e sicuri, così come sono migliorate le tecniche della chirurgia d’urgenza. Questi elementi fanno certamente diminuire i casi di mortalità. Non c’e’, afferma Legambiente, invece nessuna politica particolare dietro questo risultato e la rete stradale è cambiata poco.
Per Legambiente a causare gli incidenti non esclusivamente la guida distratta o la mancata osservazione della precedenza, ma la velocità. Una distrazione a 20 Km/h provoca più che altro lividi ed escoriazioni; una distrazione a 50 Km/h all’ora può uccidere un pedone o un ciclista sette volte su dieci. Abbassare il limite urbano a 30 km/h con esclusione delle principali arterie di scorrimento, potrebbe portare all’immediata riduzione di un terzo delle vittime della strada.