Padula L’emozione dei visitatori per le “Storie Certosine” in Certosa
Padula – I turisti annotano sul registro all’ingresso della mostra le sensazioni vissute
Ancora pochi giorni di apertura per visionare i dipinti della prima metà del XVIII secolo e attribuiti a Malinconico
Lunedì, 12 novembre 2012, ultimo giorno per visitare le “Storie Certosine” alla Certosa di San Lorenzo, a Padula (SA). Il successo della mostra, di critica e pubblico, l’emozione che ha suscitato nei visitatori è evidente dalla lettura del registro posto all’ingresso dell’esposizione.
05 AGOSTO
– Vedere dei quadri persi e ritrovati è emozionante…;
– Un lavoro eccezionale di recupero dettato da amore e passione di conoscenza;
– Mi è piaciuto il riferimento tra quello rappresentato nei quadri con i luoghi reali;
– Interessante lo sguardo sulla vita dei monaci! ;
– Davvero molto bella! Dovrebbero rimanere nel loro luogo di origine (Boscoreale-NA);
– Fantastico!! Traspare pace e serenità (Bollate-MI);
– Straordinario poter osservare negli scatti fotografici i posti originali ritratti nei dipinti;
06 AGOSTO
– Bella esposizione, e bella visita! (Caracas);
08 AGOSTO
– Riportate tutto quello che è stato portato via!! ;
11 AGOSTO
– Interessante la mostra e bellissima la Certosa (Pisa);
– Bella esperienza…una esperienza certosina!;
15 AGOSTO
– Posto meraviglioso che sarebbe stato un peccato non visitare prima del nostro rientro a Parigi
domani;
16 AGOSTO
– Pitture di pregio avvolte in un alone di mistero rilevabile dalla scarsa luce d’insieme delle pitture.
Malinconico assolutamente prezioso;
– Da preservare! (Pescara);
18 AGOSTO
– Interessante il lavoro di questo artista napoletano a riportare nelle sue tele un elemento
particolare dell’ingresso (Firenze) ;
20 AGOSTO
– Sulla scia delle “nostre” certose, dalla Calabria a questa bellissima Certosa campana
(Catanzaro);
– da Serra S. Bruno a Padula sulle orme dei Certosini (Roma);
– L’austerità manca all’uomo moderno d’oggi. L’uomo ha bisogno di ritrovare la sua essenza,
l’incontro con Dio ;
24 AGOSTO
– Soffermandosi… qualche attimo, si immagina la pace, la meditazione ecc. ecc. … RENDE!
Quindi andrebbero lasciati al proprio posto (Roma);
27 AGOSTO
– Siamo rimasti stupiti da tanta bellezza in un posto così sperduto! ;
– E’ certamente una meraviglia che merita una maggiore attenzione;
08 SETTEMBRE
– Appropriata! (Udine) ;
– Bellissima soluzione cognitiva, che dà ulteriore pregio al contesto (Lodi) ;
09 SETTEMBRE
– Le opere artistiche dovrebbero, in tutto il mondo, tornare al posto di origine;
13 SETTEMBRE
– Grazie per aver conservato questa Certosa in cui si respira arte e storia (Firenze) ;
14 SETTEMBRE
– Dopo aver girato tanto è una delle raccolte più belle e complete (Genova) ;
22 SETTEMBRE
– Semplicemente stupenda, così come le opere del Malinconico (Caserta);
– Documentazione assai interessante (Ravenna)
30 SETTEMBRE
– Visita brillante e viva, ricca di dettagli ed emozioni;
– Incantevole. Visita straordinaria ed indimenticabile;
– E’ un Monumento di raro splendore che andrebbe ancora meglio valorizzato (Bari);
– Veramente interessante (Alessandria);
– Con stupore e meraviglia abbiamo apprezzato questo stupendo luogo di arte, cultura e religione. Complimenti (Napoli)
05 OTTOBRE
– Un invito alla meditazione ed alla riflessione;
– Padula è un luogo stupendo di meditazione e di arricchimento culturale. Grazie. (Brenzone VR);
– E’ una delle migliori che ho visto. Complimenti (Verona)
06 OTTOBRE
– Meraviglia delle meraviglie (Isernia) ;
– E’ un luogo bellissimo e incantato. Adatto per la meditazione! Felice di averlo visitato (Venafro)
13 OTTOBRE
– I monaci certosini hanno donato opere d’arte, scultura e pittura e ci hanno lasciato la loro
ricchezza di vita e di preghiera e lavoro;
17 OTTOBRE
– Ottima esposizione. Personale qualificato e gentilissimo. Grazie
20 OTTOBRE
– Complimenti ai curatori. E’ sempre emozionante visitare questo luogo dell’anima
27 OTTOBRE
– Complimenti per lo studio intenso; la tenacia e la costanza conducono a volte a scoperte
inaspettate
28 OTTOBRE
– E’ stato bello ascoltare e vedere le storie del passato
Il Catalogo
Pubblicato anche il catalogo della mostra “Storie Certosine”, a cura della Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino, diretta da Gennaro Miccio. Nel catalogo, edito da Naus Editoria (ISBN 978-88-7478-030-3 / Copyright 2012 – Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino, la dott.ssa Eufemia Baratta, curatrice della mostra, ha inteso illustrare il complesso ed articolato lavoro di studio ed analisi delle opere esposte, frutto anche della collaborazione tra gli Istituti periferici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, quali sono le due Soprintendenze campane. Particolare cura è stata riservata all’indagine storica e alla ricerca documentale, ricerca che ha fornito risultati forse insperati dopo circa due secoli di oblìo sulla effettiva destinazione e collocazione di una parte del nobile patrimonio storico – artistico che all’inizio dell’Ottocento, a causa delle soppressioni monastiche allora decise dai Napoleonidi, abbandonò la Casa certosina di Padula per la quale era stato realizzato.
La Mostra
Con l’apertura al pubblico della Mostra dal titolo “Storie Certosine” lo scorso 2 agosto 2012, si è inteso arricchire il percorso museale della Certosa di San Lorenzo a Padula di una piccola esposizione, formata da quattro dipinti, olio su tela, provenienti dalla Certosa di San Martino, gentilmente concessi in prestito dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli, da cui la Certosa napoletana attualmente dipende. In quell’occasione la Soprintendenza per i BAP di Salerno e Avellino, oltre a presentare ufficialmente al pubblico le opere, ha provveduto alla redazione di una piccola brochure in quattro lingue (italiano, inglese, francese e spagnolo), al fine di fornire ai numerosi visitatori che nel periodo estivo si recano in Certosa, le notizie essenziali per una comprensione dei soggetti dei quadri con i riferimenti inventariali trasmessi da Napoli, della motivazione alla richiesta di prestito e della scelta espositiva presso la Certosa di San Lorenzo. Le opere, infatti, offrono numerosi ed interessanti argomenti di osservazione e discussione, in quanto le scene dipinte, raffiguranti diversi Padri certosini colti in vari momenti di vita comunitaria, presentano come sfondo architettonico alcune strutture facilmente riconoscibili del cenobio padulese, e tra esse, una, in particolare, ne riproduce fedelmente la maestosa facciata. Per questo, nella saletta espositiva, al fine di rendere immediato il collegamento, si è scelto di accostare alle quattro tele le riproduzioni fotografiche delle architetture reali della Certosa, rappresentate dipinte dall’artista.
L’evento nella sua globalità si è potuto realizzare grazie alla fattiva compartecipazione di: Aziende, Istituti di credito, Istituzioni territoriali e Operatori turistici che si sono coalizzati ed hanno sostenuto l’iniziativa avviata dalla Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino, accollandosi ognuna parte dei costi.
SPONSOR: Banca di Credito Cooperativo di Sassano – Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano – Fondazione della Comunità Salernitana Onlus – Pro – loco Sassano – Grand Hotel Certosa – Cardinale Group.
Le immagini vengono fornite dalla Soprintendenza destinate ai giornalisti per le segnalazioni dell’evento sulle testate, e non possono essere utilizzate per altri usi (Copyright / Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino).
La Certosa di Padula, fondata nel 1306, riconosciuta dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità nel 1998, nel 2002 è stata inserita dalla Regione Campania nel novero dei Grandi Attrattori Culturali, si estende su un’area di 51000 mq tra spazi coperti, chiostri ed aree verdi, ed è il simbolo della continua osmosi tra vita contemplativa e vita vissuta, tra ascetismo e creatività.
Il monumento è visitabile dalle 9.00 / 19.30 (ultimo ingresso alle ore 19.00). Chiusura settimanale il Martedì (intera giornata).
L’ingresso è gratuito per tutti i cittadini appartenenti all’Unione Europea, di età inferiore ai 18 anni e superiore ai 65, per disabili e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria .
L’ingresso gratuito è consentito anche a particolari categorie di studenti o insegnanti (architettura, storia dell’arte,ect.).
Il biglietto, pari a 4 €, è ridotto del 50% per i giovani di età compresa tra i 18 anni e i 25 anni così come per gli insegnanti di ruolo nelle scuole statali italiane.
L’ingresso, invece, al parco della Certosa è gratuito.
Ulteriori informazioni sul sito web della Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino www.ambientesa.beniculturali.it / info 089 2573241 / Fax 089 318120 Michele Faiella (Ufficio Stampa) e mail: sbap-sa.stampa@beniculturali.it – Per approfondimenti:I luoghi e gli eventi www.beniculturali.it – Numero verde 800 99 11 99 – Il MiBAC è anche su Youtube, Facebook e Twitter
UFFICIO STAMPA
Dott. Michele Faiella