Provincia di Oristano: risanamento zone umide e problematiche comparto pesca
Il piano degli interventi di risanamento delle zone umide dell’oristanese necessitano di una urgente rivisitazione che tenga conto anche di alcuni compendi ittici rimasti esclusi dal finanziamento regionale.
E’ quanto sostiene l’assessore provinciale l’assessore provinciale all’ambiente Emanuele Cera, in una lettera, indirizzata al presidente della Giunta Regionale, agli assessori regionali alla Difesa dell’Ambiente e dell’agricoltura e al direttore generale dell’Agenzia del Distretto Idrografico della Sardegna, nella quale richiede la convocazione urgente di un apposito tavolo tecnico – politico che esamini non solo le necessità di carattere ambientali ma anche le problematiche legate al sistema produttivo del comparto pesca.
“Le questioni aperte che interessano gli operatori della pesca sono numerose – dichiara l’assessore Emanuele Cera – non è possibile rimandare ulteriormente la risoluzione di problematiche che impediscono, di fatto, un’adeguata programmazione degli interventi di risanamento ambientale”
“Le concessioni di pesca, la presenza sempre più massiccia dei cormorani, la valorizzazione dei corpi idrici, ma anche le brevi concessioni di pesca confermate solo sino al 31 dicembre prossimo sono i punti da portare alla discussione del tavolo, al quale è auspicabile la presenza di tutti i soggetti coinvolti come l’Arpas, le Associazioni di categoria del comparto e i rappresentanti delle Cooperative di pesca interessate”