Il mistero del lago di Scanno
In Abruzzo, sulle montagne della Marsica, avvengono dei fenomeni inspiegabili. Tutto accade in provincia dell’Aquila, presso il lago di Scanno.
Quattro anni fa, si è registrata una strana moria di pesci, successivamente il livello dell’acqua è sceso di circa sei metri in poco meno di un anno ma non è tutto. Infatti, mentre si era cercato di spiegare il brusco abbassamento dell’acqua pensando al riscaldamento globale, alla siccità e agli sconvolgimenti del terremoto ora le bussole dei subacquei impazziscono e non riescono più a segnare il Nord. Sott’acqua infatti, le bussole si muovono velocemente e diventano inutilizzabili.
Alcune ipotesi parlano di un possibile accumulo di materiale ferroso, risalente alla seconda guerra mondiale; dal letto dello Scanno, infatti sono emerse alcune armi vecchie armi da guerra.
Da qualche giorno, in questo piccolo bacino a forma di cuore sono arrivati i tecnici dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Gli studiosi stanno scandagliando i fondali del piccolo lago di Scanno, per scoprire quale sia la spiegazione di questi strani fatti. Per ora, è stato identificato un punto particolare dove si riscontra un’anomalia negativa; si tratterebbe di un’area di forma ovale che verrà studiata dagli scienziati. I ricercatori dell’Ingv, dotati di strumenti tecnici all’avanguardia, stanno effettuando tutti gli studi dai quali emergerà la spiegazione di questi misteri.