ALBENGA- La guerra da corsa nel Mar ligure è il tema della conferenza che si svolgerà sabato pomeriggio ( inizio alle ore 16,30) a palazzo Peloso Cepolla (Museo navale). Si tratta del terzo incontro del ciclo di conferenze sulla storia di Albenga che quest’anno la sezione ingauna dell’Istituto internazionale di studi liguri ha voluto dedicare a al periodo napoleonico. “Tema dell’incontro- dice Josepha Costa Restagno degli studi liguri di Albenga- che sarà tenuto dal professor Luca Lo Basso, docente di Storia Navale presso l’Università di Genova, sarà la guerra di corsa nel Mar Ligure nei difficili anni della dominazione francese in Liguria, quando le nostre coste furono teatro di numerosi scontri navali, tra navi corsare al servizio della Francia ed Inglesi. Molti di questi corsari erano genovesi o liguri, come il famoso capitan Bavastro, di cui è rimasta ancora oggi memoria. Titolo della conferenza sarà “I corsari della Lanterna: armamenti e prede nella Liguria napoleonica”. Anche quest’ anno, secondo una tradizione che dura da decenni, la sezione ingauna dell’ Istituto Iternazionale Studi Liguri, guidata dall’ avvocato Cosimo Costa, presenta un interessante ciclo di conferenze dedicate alla storia di Albenga e del suo comprensorio. “Quest’anno- dice Cosimo Costa- il ciclo è dedicato al periodo compreso tra la fine del XVIII e gli inizi del XIX secolo. La serie di conferenze è intitolata infatti “Dall’ancien régime ai tempi nuovi. La Liguria durante la Repubblica Ligure e l’Impero Francese” e nel corso dei sette incontri previsti si cercherà di offrire al pubblico una visione di quei tormentati anni sotto varie prospettive: dalla storia all’ economia, dalla marineria alla religione, dall’arte alla letteratura”. Dopo il professor Luca Lo Basso ospiti degli studi liguri saranno don Paolo Fontana ( dell’ Archivio storico diocesano di Genova, il 2 marzo); il professor Franco Arato ( Università di Torino, il 9 marzo); il professor Diego Moreno ( Università di Genova, il 16 marzo) e la professoressa Maddalena Vazzoler ( Università di Genova) il 23 marzo. Al termine del ciclo di conferenze verranno organizzate alcune visite guidate e gite per visitare monumenti, città d’ arte e musei citati e presentati dagli stessi relatori nel corso delle loro relazioni.
CLAUDIO ALMANZI
