Esiste la profezia che annuncia un Papa nero?
La verità, però, è che non esiste una quartina del noto astrologo che rifletta rigorosamente questa vicenda e la stessa profezia non è altro che mutuata. Il breve testo di Nostradamus (X,91) recita: ”L’anno 1609 il clero romano, A capo d’anno farà elezione Di un grigio e nero uscito dalla Compagnia (o della Compagnia di Gesù) Mai si vide uno così malvagio”. Il terzo verso allude a un gesuita la quartina non riguarda un Pontefice, né tanto meno un Papa di nome Francesco. La storia del papa nero è una leggenda popolare romana, diffusasi alla vigilia del Terzo Millennio.
La profezia di Malachia potrebbe essere letta come se questo sarebbe il ”Pietro Romano” l’ultimo Papa che siederà sul soglio pontificio nel corso dell’ultima persecuzione della Chiesa ed al termine del suo papato, “la città dai sette colli cadrà, e il giudice tremendo giudicherà il suo popolo”. Dobbiamo però ricordare che per oltre quattrocento anni, nessuno aveva mai saputo di questa profezia che parla di papa nero, neanche Bernardo di Chiaravalle, che non ne fa cenno nella sua “Biografia di Malachia”. Nella trascrizione delle profezie sarebbe andato perduto un motto, Caput nigrum, che probabilmente è da attribuirsi allo stemma di papa Benedetto XVI che raffigura una testa di moro.