Salvare i pini di Nociglia, interviene l’associazione A. Barbanente
INIZIATIVA PARTECIPATISSIMA Per Ass. A.Barbanente – URGE INTERVENTO, NOCIGLIA DELIBERA DI UCCIDERE I PINI PER LA PISTA CICLABILE DELLA REGIONE
da il Forum Ambiente e Salute ed il Coordinamento Civico per la Tutela del Territorio e della Salute del Cittadino.
In poche ore decide di contatti e altissima partecipazione di cittadini e associazioni per salvare i pini di Nociglia.
Di seguito i testi dell’appello che stanno circolando diffusamente in rete, e allegate foto degli alberi condannati a morte e il testo della “Delibera albericida” che sotterra ogni possibile politica ecologista ed ogni buon senso!
E’ anche chiamato dai locali il “Lungomare di Nociglia”, oltre che “il Vignale”, il corso alberato di via Onorevole Manfredi, e guarda sul mare argenteo degli olivi dei Paduli acquitrinosi!
SCRIVIAMO E TELEFONIAMO TUTTI ALL’ ASSESSORE ANGELA BARBANENTE
SALVI – SALVIAMO I PINI ITALICI DI NOCIGLIA E LA BUONA AMMINISTRAZIONE DA UNA TALE ASSURDA INIQUITA’
PAZZESCO: “VIA I PINI OMBROSI, VI DEVE PASSARE LA PISTA CICLABILE IPER-PAGATA DA NOI TUTTI!!” (per godere a quel punto di quale natura?!)
Contatto: Tel 080 5378823 – 080 5374671
Fax: 080 5407887
E-mail: a.barbanente@regione.puglia.it , vicepresidente@regione.puglia.it , assessore.territorio@regione.puglia.it , barbanente.angela@consiglio.puglia.it ,
Per conoscenza: sindaco@comune.nociglia.le.it , protocollo.comune.nociglia@pec.rupar.puglia.it ,
E questo il tel. 0836 936008 del Municipio di Nociglia cui chiamare
QUESTA LA MAIL MANDATALE IERI SERA D’URGENZA
(fate eventualmente copia/incolla dei passi che vorrete per la mail di sollecito all’ assesore, e/o scrivete di vostro pugno)
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Gentilissimo Assessore e neo Vice-presidente della Regione Puglia,
(assessore alla Qualità del Territorio) Angela Barbanente
OGGETTO: delibera del Comune di Nociglia (Lecce) affissa all’albo pretorio l’ 11 aprile 2013, per l’assurdo taglio di pini italici in perfetta salute al fine di sbrigare la partenza del progetto di una pista ciclabile iper-finanziata dalla Regione Puglia. Urge il suo urgente intervento per riportare la ragione e saggezza, consigliare verso le soluzioni rispettose di seguito citate, e salvare così anche, con quegli alberi, i loro nidi, e il paesaggio connesso, l’ immagine della nascente pista ciclabile che altrimenti si paleserebbe quale l’ ennesima presa in giro falso-ecologista ai danni del territorio, dei suoi beni, come delle casse dello stato e delle tasche dei cittadini … e tutto questo nel nostro “Parco naturale dei Paduli – Foresta Belvedere”, che deve essere secondo anche il PPTR (il nuovo Piano Paesaggistico Territoriale Regionale), esempio di virtù amministrativa, ma che rischia di divenire l’esatto opposto!
L’amministrazione di Poggiardo ha salvato un medesimo viale di pini italici recentemente, e di alberi ben più grandi addirittura, aggiustando le strade e marciapiedi senza ledere le radici, cosa fattibilissima DAL PUNTO DI VISTA AGRONOMICO … e a pochi chilometri di distanza tutto questo non può avvenire!? ASSURDO!
(Idem interventi virtuosi a salvezza delle pubbliche alberatura a conifere urbane ha svolto recentemente il Comune di Caprarica di Lecce!)
E poi perché accanto al più famoso e visitato e fotografato bene culturale del mondo, il Colosseo a Roma con il suo paesaggio dei Fori Romani e tra le strade del parcheggio più frequentato d’Italia da pullman e persone davanti alla Stazione Termini, simili pini svettano tranquilli in un tripudio pittoresco, senza incutere terrore ad alcuno, e strade e marciapiedi son stati curati come ben possibile senza infierire sulle radici, anche con soluzioni semplicisissime di ingegneria naturalistica, e buona tecnica, cum grano salis, e nel Salento, a Nociglia in questo specifico caso ciò non è possibile!? Domande, quesiti assurdi che non dovremmo neppure giungere e chiederci! E INVECE!
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CHIEDIAMO IL SUO URGENTE INTERVENTO PRESSO il Comune di Nociglia (Lecce), prima che si proceda al taglio assurdo, (di cui qui allegata la delibera affissa l’ 11 aprile 2013), dei grandi Pini italici (vedi foto allegate), ben 22 enormi pini, (ma anche ucciderne uno solo sarebbe un delitto grave ed inammissibile!), in nome della “rigenerazione urbana” e soprattutto in nome del progetto di una pista ciclabile finanziata dalla Regione Puglia. Una negazione in termini: “via i pini ombrosi, arriva la pista ciclabile per godere della natura!” Di quale Natura vi sarebbe da chiedersi a quel punto!
Siamo stati allertati poco fa da un attento giornalista della zona che ci ha subito avvisati di questa delibera assurda, e di questo tradimento verdicida! Un atto senza onore alcuno!
Qui di seguito ulteriori dati tratti da alcuni commenti facebook dei cittadini, su quanto sta per avvenire, e che ha scatenato un giusto putiferio in pochissimi minuti:
L’AMMINISTRAZIONE DI NOCIGLIA FA FUORI I TANTI SUOI ALBERI DI PINO ITALICO
(gli stessi del suo stemma)
PER REALIZZARVI, PENSATE, UNA PISTA CICLABILE IPER-PAGATA DA TUTTI NOI
QUESTA E’ LA RIGENERAZIONE URBANA!!?!!
A QUESTO PUNTO URGE UN’ INCHIESTA SULLA RIGENERAZIONE URBANA E SU QUESTI PROGETTI IPER-CONTRADDITTORI E SPECULATIVI A BASE DI CEMENTO E DEVASTAZIONI DEI BENI AMBIENTALI
Una Vergogna che offende ogni cittadino sensibile e con un po’ di criterio! E in primis gli amanti della bicicletta e delle piste ciclabili!
Ecco il viale condannato a morte, di alberi magnifici che evidentemente, COME BEN SI VEDE, non davano e non possono dare fastidio vero a nessuno (ben lontani persino dalle più prossime abitazioni!), e godono di ottima salute:
http://www.vivimaglie.it/primopiano/2011/ambiente_2011-06-13_pini_nociglia.jpg
ALBERICIDIO, VERDICIDIO INGIUSTIFICABILE, E OMICIDIO DELLA BELLEZZA E DEL NOSTRO PAESAGGIO!
Lo scorcio più bello di Nociglia, il più noto! Quello da massimamente salvare in ogni suo elemento, fino alle colonnine in pietra e meravigliosi lampioni in ferro artistico!
Alberi che con le loro radici consolidano un terrapieno, quello del belvedere liberty, di corso Onorevole Manfredi, detto il Vignale, adorno di colonnine neoclassiche in pietra nelle balaustre, e bei lampioni in ferro.
Un progetto paesaggistico, al bordo del caratteristico borgo, con vista sulla vallata argentea d’ulivi del Parco Naturale dei Paduli, che ci viene dal passato, che si autorizza oggi a cancellare!
LA BUONA POLITICA CANCELLATA A NOCIGLIA NEL PARCO DEI PADULI FORESTA BELVEDERE, CHE VERGOGNA PAGATA DA NOI TUTTI!
Bastava, basta eliminare le mattonelle del marciapiede, allargarvi le aiuole, aggiustare il manto stradale, intervenire con la filosofia dell’ ingegneria naturalistica, senza abuso di cemento, ma usando materiali naturali e locali, e fare la pista ciclabile in sterrato sotto le chiome ombrose, come anche diversi agronomi e dottori forestali avevano suggerito di fare,
invece il progetto verdicida è stato covato nell’ ombra delle false promesse, e delle false rassicurazioni, e si è elevato nel castello di carta ammuffita delle bugie e delle vane scuse e false ragioni d’ogni tipo … COME PUO’ AVVENIRE QUESTO, TUTTO QUESTO ALLA LUCE DEL SOLE?! CON SOLDI NOSTRI?!
Non abbiamo parole, quale insegnamento ai nostri figli…
Una bruttissima pagina di regresso amministrativo, di marcia indietro rispetto ad ogni virtù, e ad ogni progresso tecnico-urbanistico, che speriamo sia evitata con il ritiro urgente di questa delibera verdicida della VERGOGNA politica umana e sociale, che sprofonda l’amministrazione di Nociglia, come un fulmine a ciel sereno inatteso e che ci rammarica, nel baratro dei comuni meno sensibili d’Italia alla Natura e alla bellezza,
e con cancellazione soprattutto del punto 3, PUNTO FINALE DELLA:
DELIBERA
1. APPROVARE il percorso della pista ciclabile all’interno del centro abitato riportato nell’allegata
planimetria redatta dalla D.L., con indicazione del limite di velocità e la regolamentazione della
sosta con l’apposizione del divieto di sosta e di fermata ove necessario;
2. DI AUTORIZZARE il Sindaco ad emettere Ordinanza di istituzione della pista ciclabile nel territorio
comunale di Nociglia;
3. FORNIRE atto di indirizzo al Responsabile del III Settore per:
– l’estirpazione degli alberi di pino di via On. Manfredi
(estratto dal link della delibera in pdf www.mapweb.it/nociglia/albo/getDoc.php?f=documenti/allegato1365682737.pdf)
NON POSSIAMO PIU’ CONSENTIRE SIMILI ATTI DI COTANTA INCOERENZA E GRATUITA VIOLENZA, SIAMO UOMINI, E LA CIVILTA’ AVANZA FERMANDO QUESTE PALESI INIQUITA’!
E’ VOLGARE ANCHE SOLO PENSARE DI DISTRUGGERE TANTA BELLEZZA RECUPERABILE E RESTAURABILE MASSIMAMENTE E CON TANTA FACILITA’ TECNICA!
UNO SCHIAFFO AI CITTADINI SENSIBILI DEL PAESE, alle Centinaia di Persone che si sono mobilitate da ogni parte d’ITALIA chiedendo già al precedente sindaco del comune, intasando le linee mail e telefoniche del municipio di fermare la mano del taglialegna! UNO SCEMPIO AI DANNI DEL SALENTO E DEL PAESAGGIO DEI SALENTINI E DEGLI ALBERI TIPICI AUTOCTONI LOCALI! Si cancellano gli odori più belli della nostra Natura, dei nostri ricordi! Un’ onta sulla dignità incancellabile!
Quegli alberi son poi stracolmi di nidi in questi mesi primaverili. Son questi, mesi dove al fine di non disturbare gli uccelli non si fanno neppure potature nelle alberature urbane, qui invece … ! E nell’anno in cui i comuni dovrebbero censire e proteggere i loro alberi e alberature urbane!
Vedi http://www.greenme.it/informarsi/ambiente/9608-alberi-secolari-legge (Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 1° febbraio della Legge 10 del 2013, è finalmente obbligatoria la Tutela degli Alberi Monumentali)
SOLO LEI ORA PUO’ FARE TANTO, GENTILE ASSESSORE E VICEPRESIDENTE,
data l’urgenza e la miopia tecnico-amministrativa contro cui ci stiamo scontrando, che oggi ha portato a deliberare così scriteriatamente di fare legna, biomassa in pochi minuti, di alberi vivi e sani, come diversi agronomi e forestali hanno ben verificato e periziato, di ben oltre mezzo secolo! 22 Pini da pinoli ad ombrello, di altissima valenza paesaggistica e utilità sotto mille punti di vista, bene vero per tutto il Salento ed il mondo intero come ogni albero, che offrono tanta preziosa generosa ombra, purificatori dell’aria cittadina!
Lei ci aveva scritto indignata quando oltre un anno fa le comunicammo la cosa allora in malsana idea e nella precedente amministrazione oggi all’opposizione, ma che oggi però ritroviamo in questa delibera operativa, e ad opera della nuova amministrazione, come lei potrà meglio leggere nel pdf allegato estratto dalla pagina internet del Comune di Nociglia qui linkata: http://www.mapweb.it/nociglia/albo/albo_dettagli.php?id=1600
Il finanziamento è regionale per la pista ciclabile, e quei soldi nostri, come ogni fondo pubblico, rischiano più o meno implicitamente di esser causa dell’ intervento iniquo volto a far legna di quel vivo verde arboreo!
E ora senza autorizzazione regionale all’ espianto, come si legge nella delibera …
AUSPICHIAMO E SIAMO CERTI NEL SUO URGENTE INTERVENTO
Non ci capacitiamo di tutto questo assurdo che ci circonda e che si sta abbattendo, a partire dai nostri enti pubblici, sul nostro territorio!
GRAZIE per la sua Celere Attenzione
il Forum Ambiente e Salute
ed
il Coordinamento Civico per la Tutela del Territorio e della Salute del Cittadino
13 aprile 2013
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Ulteriori note
Non è dato sapere che fine farebbe poi tutta quella legna … in questi tempi in cui è purtroppo persino così appetita come biomassa nel sud Italia.
Con grande interesse in quest’articolo scientifico si racconta del ritrovamento di resti proprio di Pino italico, il Pino ad ombrello (Pinus pinea), nella Grotta Romanelli di Castro (Lecce) e risalenti all’ epoca paleolitica … http://www.artepreistorica.com/2009/12/considerazioni-su-alcuni-aspetti-zoo-antropologici-legati-all%E2%80%99arte-di-grotta-romanelli/ Dobbiamo avere grande rispetto per questa specie iper-autoctona di pino salentino mediterraneo per eccellenza, simbolo, icona pittoresca come poche, di romanità, perché i romani lo piantavano proprio lungo le antiche strade per la sua ombra e chioma alta ad ombrello che non intralciava il traffico. Era tra le specie diffuse nell’ ‘800 anche tra gli alberi della locale grande Foresta Belvedere. Nel 1882, infatti, lo studioso Cosimo De Giorgi, visitando Supersano, scrisse: «E verso l’orizzonte a sinistra si profilano gli ombrelli dei pini d’Italia, che sollevan le loro chiome pittoresche sulla bruna massa delle querce di Belvedere».
E’ UN ATTENTATO AL CUORE DI OGNI VERO AMANTE DELLA BICICLETTA!
MISERO IN ANNI PASSATI QUELLE ORRIDE MATTONELLE DI CEMENTO A SOFFOCAMENTO DEGLI ALBERI DALLE MICRO-AIUOLE BORDATE DA CORDOLI DI ALTRO CEMENTO, e da cui i poveri alberi cercano di liberarsi e di liberarci … ma che si rimuovano quelle e nessuno vi inciamperà! E lì si proceda quindi con interventi di ingegneria naturalistica per creare passaggi ed una pista ciclabile dolce, i soldi per la pista ciclabile bastano e come, e avanzerebbero, almeno che non si sia avuto la malsana idea di prevedere di gettarvi tonnellate di costoso cemento, il cemento che è uno speculativo rifiuto industriale esso stesso ormai per come prodotto, e prodotto ai danni della salute dei salentini e del nostro territorio, con cave ed emissioni inquinanti … invece rimuoverebbero oggi gli alberi piantati decenni or sono, (che si dice “sporcherebbero” con i loro aghetti, che son invece odorosi e fonte di utilissimo humus, e ossigeno vitale), per darci oggi quella spettacolare ombra e prevenire con le loro radici il dissesto idrogeologico del terrapieno dell’ intero corso del Vignale, per piantarvi lì fustelli, (costi ed operazioni di un’ assurdità tale da impallidire!), e dover attendere poi decenni, una vita per riavere lo stesso spettacolo di oggi! NON ABBIAMO PAROLE …
… anziché “rimuovere” quegli alberi, termine che potrebbe lasciar far pensare ad impossibili quasi agronomicamente e iper-costosi interventi di trapianto, usiamo il termine che si legge nella delibera: “ESTIRPAZIONE”! Come se si trattasse di erbe ogm malefiche, di Organismi Geneticamente Mutati!
CONDIVIDIAMO, SCRIVIAMO E TELEFONIAMO TUTTI!
E’ una strada larghissima a due corsie, a doppio senso di marcia, e larghissimo il marciapiede, eppure la pista ciclabile deve passare esattamente dove si allineano i 22 tronchi. Guarda caso non da fastidio alla pista ciclabile la cabina del gas, ma gli alberi con le loro radici darebbero fastidio anche a quella, oltre che alla fogna a detta della campate in aria diverse giustificazioni del pinicidio deliberato! Poveri pini con le loro sante radici! Difficile cercare coerenza e razionalità in tutto questo, razionalmente qui appare tutto irrazionale e soprattutto profondamente anti-ecologista, anti-ambientalista, bio-fobo, anti-bellezza, anti-storia ed anti-identità!
Navigando qui su google-maps, opzione street view si può vedere tutto il viale, anche dall’alto, e il coerente progetto urbanistico del Vignale di belvedere che oggi si vorrebbe andare a stuprare con soldi pubblici anziché restaurare e riportare a maggiore splendore! http://maps.google.it/maps?q=Nociglia&hl=it&ll=40.037612,18.324273&spn=0.001988,0.005075&sll=41.008099,16.727239&sspn=2.209279,2.598267&hnear=Nociglia,+Lecce,+Puglia&t=h&z=17&layer=c&cbll=40.037613,18.324271&panoid=yrZYA7dDEv3d8U6kUNEziw&cbp=11,290.84,,0,-0.19 qui si nota che vi son macchine sui due versi in moto sulla strada Onorevole Manfredi!
Qui potete vedere come oggi appare la città schermata e decorata da quei Pini del “Lungomare”, oggi condannati nei fatti a morte benché alberi iper-innocenti! Immaginatela senza! Non osiamo! E poi potete vedere i bei tre torrioni circolari che agli estremi e al centro caratterizzano il Vignale dividendo il tutto in due bracci di viale di pari lunghezza, ciascuno con 11 grandi pini italici! Un progetto urbanistico di così gran pregio! Un terrapieno tutto rivestito in pietra, senza cemento ed oggi ciò nonostante …. http://maps.google.it/maps?q=Nociglia&hl=it&ll=40.036536,18.322363&spn=0.001996,0.006899&sll=41.008099,16.727239&sspn=2.209279,2.598267&hnear=Nociglia,+Lecce,+Puglia&t=h&z=17&layer=c&cbll=40.036541,18.321456&panoid=IbmaAmRuyB1SQlepP32gIw&cbp=12,81.46,,2,-1.24
Per realizzare questa pista ciclabile a Lecce non han torto un capello neppure crediamo ad un cespuglio, e invece a Nociglia ci devono giungere con i caterpillar bulldozer: http://maps.google.it/maps?q=Lecce&hl=it&ll=40.34849,18.173393&spn=0.004424,0.006899&sll=40.036541,18.321456&sspn=0.004477,0.006899&t=h&hnear=Lecce,+Puglia&z=17&layer=c&cbll=40.348425,18.173314&panoid=0-CJ8ntD0W0gNzLT_ReOMQ&cbp=12,341.61,,1,-3.64