Ex giudice del tribunale dell’Aquila arrestata per truffa
Il provvedimento, del gip di Perugia su richiesta della procura umbra sarebbe legato alla sua attività professionale nella Capitale.
Un giudice del tribunale dell’Aquila, Chiara Schettini, è stata arrestata oggi su disposizione della procura della Repubblica di Perugia nell’ambito di un’inchiesta su manipolazioni di carte processuali. Secondo quanto si apprende l’ex giudice risultava già indagato dal pubblico ministero perugino Manuela Comodi, su avvocati e commercialisti che manipolavano atti a proprio vantaggio alla sezione Fallimentare di Roma. L’inchiesta infatti riguarda proprio presunte truffe nell’ambito di sentenze fallimentari.
Assieme a lei, nel registro degli indagati sono finiti anche il presidente della sezione che ha adottato la maggior parte delle sentenze finite sotto inchiesta, Fausto Severini e il giudice a latere Nicola Pannullo.
Il denaro ricavato sarebbe andato a finire in conti correnti bancari in Svizzera e a Cipro e poi nei paradisi fiscali.