Quel tocco piccante: il peperoncino.
C’è chi lo ama e chi no, ma resta uno dei simboli della cucina mediterranea.
Grazie a Cristoforo Colombo arrivò dai Caraibi in Europa, dove si diffuse ovunque grazie alla sua facilità di coltivazione.
Circa 2.000, sono le varietà di questa spezia, con gradi di piccantezza, colore, forma, dimensione diversificati; è comunque difficile procedere ad una classificazione precisa perché a seconda della zona prendono nomi diversi, senza contare “gli incroci” tentati e riusciti con successo da parte dell’uomo.
Il peperoncino fa bene anche all’organismo favorisce la circolazione e contiene vitamina C. Si trova sia fresco, che essiccato intero oppure già macinato però, come tutte le spezie, anche il peperoncino va acquistato intero (fresco magari, così l’ essiccate da voi esponendolo al sole di un balcone o di una finestra) poi, una volta seccato, lo macinate fresco lo mettete in un barattolo a chiusura ermetica e al buio manterrà intatto il suo aroma. Si può conservare anche sott’olio o sott’aceto.
In Italia, il peperoncino viene adoperato molto nel sud del paese e specialmente in Calabria, Sicilia e Campania. Si usa per rendere piccanti i primi (incluse le zuppe), le carni, i salumi e i formaggi. Negli ultimi anni, poi, sono stati effettuati abbinamenti azzardati, ad esempio con il gelato e il cioccolato riscuotendo molto successo tra il pubblico dei consumatori abituali e non.
Proviamo a cucinare un’ idea sfiziosa: mousse piccante al cioccolato.
Eccovi la ricetta:
- 400g di cioccolato fondente (o a latte)
- 4 tuorli
- 3 albumi
- 4 dl di panna da montare
- peperoncino, rum e sale.
Fate fondere il cioccolato a bagnomaria e lasciatelo raffreddare.
Montate i tuorli con 1 dl di panna, poi unite il cioccolato fuso, 1 cucchiaio di rum e un po’ di peperoncino ( la quantità dipende dai gusti personali).
Incorporate gli albumi montati a neve con un pizzico di sale, poi la panna rimasta, prima montata, facendo attenzione a non smontarla. Lasciate riposare la mousse per almeno per almeno 3 ore in frigorifero coperta con pellicola.In questo modo, uniamo due ingredienti considerati afrodisiaci per creare un dessert cremoso che si scioglie in bocca.
E, per i più esigenti, un primo facile e veloce da gustare, tipico della tradizione italiana, un classico: spaghetti con bottarga, aglio e peperoncino, il tutto per quattro persone. (fonte academia barilla)
Gli ingredienti sono:
320 g di spaghetti
- 80 g di bottarga di muggine (o di tonno)
- uno spicchio d’aglio
- peperoncino
- Olio Extravergine d’Oliva
- sale
La bottarga, viene considerata il “caviale dei poveri” e in Italia le regioni di maggiore produzione sono la Toscana, la Sardegna e la Sicilia. Viene commercializzata in polvere o intera. Detto questo passiamo alla preparazione del nostro piatto: tritate l’aglio molto finemente e fatelo andare a fuoco lento (per 2 minuti circa) in un tegame con abbondante olio e peperoncino. Cuocete gli spaghetti, scolateli al dente, versateli nella padella e saltateli per un minuto. Quindi, impiattate completando con la bottarga grattugiata e un filo di olio a crudo.
Mi e’ venuta l’acquolina soltanto leggendo ,diro’ a mia moglie di realizzarli subito,in particolare il caviale dei poveri.
Leggendo l’articolo sembrava quasi di avvertire glli odori.
Rimango in attesa delle prossime ricette.
brava Manuela