Alla Faber la lotta prosegue. Sino al 18 gennaio gli operai continuano il presidio contro la delocalizzaione
Fossato di Vico, davanti alla Faber, (azienda di proprietà della multinazionale Franke ndr) da 3 giorni, 190 operai stanno tenendo un presidio permanente. Elisa Fratini che costantemente si reca al presidio in solidarietà dei lavoratori, ci ha raccontato che i 190 lavoratori rischiano posto di lavoro a causa della delocalizzazione della Faber in Turchia.
Fino a poco tempo fa lo stabilimento era uno dei più produttivi, ma, sottolinea Elisa, nemmeno la produttività elevata ha fatto cambiare idea ai manager che pare pensino alla delocalizzazione come unico modo per incrementare l’introito della multinazionale.
Questa mattina alle 7 i lavoratori si sono spostati davanti alla sede centrale di Fabriano per chiedere un incontro alla dirigenza cercando di evitare la chiusura della Faber che ogni giorno si fa più vicina.
La risposta è arrivata dopo qualche ora di presidio, al quale si erano uniti anche gli impiegati dela sede centrale, l’azienda ha comunicato che mercoledì 18 gennaio presso confindustria a Perugia incontrerà le organizzazioni sindacali e la RSU. Nel frattempo, ci sottolinea Elisa, il presidio continua davanti ai cancelli della sede di Fossato di Vico.