Stupro in discoteca: militare indagato Una ragazza tra gli aggressori
Il giovane, originario di un paese della provincia di Avellino, è stato iscritto nel registro degli indagati. Secondo voci insistenti sarebbero coinvolte altre persone tra cui una ragazza.
La Procura della Repubblica de L’Aquila ha iscritto nel registro degli indagati il giovane militare originario di un paese della provincia di Avellino per la vicenda dello stupro consumato ai danni della studentessa universitaria di Tivoli all’uscita di una discoteca di Pizzoli, popoloso centro della Provincia dell’Aquila.
I fatti si sono verificati nella notte tra sabato e domenica e la ragazza è stata trovata intorno alle 3.30 di domenica mattina, ferita e in stato confusionale, vicino all’ingresso del locale. Sul militare in servizio presso il 33° reggimento di artiglieria terrestre ‘Aqui’ de L’Aquila, si erano accentrate le attenzioni degli inquirenti fin dal primo momento dopo che i ‘buttafuori’ della discoteca lo avevano visto con la divisa macchiata di sangue. Su di lui si ipotizzano i reati di violenza sessuale e lesioni gravissime.
La studentessa è ancora ricoverata presso il reparto di ginecologia del ‘San Salvatore’ de L’Aquila per le gravi lesioni riportate agli organi genitali. Intanto il questore dell’Aquila con apposito provvedimento ha disposto, per ragioni di sicurezza, la chiusura della discoteca per 10 giorni.
In giornata sono circolate con insistenza voci di probabili coinvolgimenti di almeno altre 3 persone, tra cui una ragazza, in questa tragica vicenda.