Onda Torino, le onde divora energia
Mare, Mediterraneo ed onde. Le onde, lo abbiamo scritto tante volte, producono energia, ma pare ci siano anche quelle che la succhiano. Sarebbe il caso dell’ “onda Torino” è un’onda vampira l’Onda Torino divora quella delle altre per diventare gigantesca . La scoperta viene fatta da uno staff di ricercatori e scienziati torinesi che ha applicato la meccanica quantistica per leggere il mare e per dare una risposta all’origine delle onde anomale. L’onda Torino è una massa d’acqua che si muove su lunghe distanze, a grande velocità e senza perdere energia, al contrario si rafforza diventando così potete da poter persino spezzare in due una petroliera. Uno studio durato 15 anni compiuto quasi completamente da ricercatori che fanno riferimento al Dipartimento di Fisica dell’Università.
L’onda Torino per ora si è potuta riprodurre in laboratorio, ma non è una certezza scientifica, assicurano dallo staff torinese che per ora si studiano altri dati anzi Miguel Onorato, ricercatore leader del gruppo torinese, ha dichiarato: “Passeremo in rassegna presso il Centro Meteorologico Europeo i dati degli ultimi 30-40 anni: se emergerà che l’intensità dei venti è aumentata, allora è possibile che tutte le onde, che solitamente, ma non sempre, per generarsi hanno bisogno della forza di disturbo del vento, si alzino. E dunque che anche quelle anomale diventino più alte»”