Nel foglietto anonimo lanciato ieri dinnanzi a casa di Roberta Ragusa ci sarebbe scritto di cercarla nell’inceneritore. Il messaggio però contiene un errore, parla di Roberto Logli e non Antonio. Può essere un errore, può essere uno sciacallaggio? Quando un caso sale alla ribalta delle cronache ovviamente di dubbi sono e possono essere tanti, tantissimi. Se prima sulla frase ”chi era di turno allora, e’ di turno anche oggi”, si è pensato si riferisse ad altro ora pare chiaro si tratti di riferimenti ai lavoratori dell’inceneritore.
Il biglietto contiene una pista credibile? E’ chiaro che le indagini si devono ancora evolvere probabilmente la pista è stata già vagliata ma ancora non è dato sapere ulteriori sviluppi.
