Italia
Giuseppina Pesce: un giudice tra i nomi fatti dalla pentita
Le ndrine si infiltrano ovunque, così sembra. Si apprende dall’Ansa che la cosca Pesce della ‘ndrangheta aveva rapporti con il giudice della Corte di Cassazione, Corrado Carnevale, al quale si rivolgeva per ottenere scarcerazioni dei propri affiliati.
Lo ha rivelato la pentita Giuseppina Pesce nella deposizione fatta nel corso dell’udienza del processo alla cosca svoltasi nell’aula del carcere di Rebibbia.
”I contatti con Carnevale avvenivano tramite mio suocero, Gaetano Palaia, che era suo amico”. Sembra che i rapporti durarono sino al 2005.