Caos inquinamento in Puglia. Depuratori sversano acque reflue e fanghi in mare. Pericolo alga tossica
Inquinamento. E’ allarme, sembra infatti che anziché depurare le acque reflue esse finivano con lo sversare in mare, insieme alle acque reflue andavano in mare anche fanghi di depurazione e acque con concentrazioni elevate di azoto, fosforo e persino idrocarburi che sono all’origine del fenomeno dell’alga tossica.
Un fenomeno che in Puglia pare essere esteso visto che a essere ora sotto sequestro sono i depuratori di Trani, Barletta, Andria,che a quanto sembra scaricherebbe le acque in mare attraverso il canale Ciappetta-Camaggio, e Molfetta . Il sequestro serve per controllare la salute del mare tra un mese. Però nell’inchiesta ci sarebbe anche un indagato, che secondo quanto riporta il Corriere, sarebbe l’amministratore unico Ivo Monteforte, di Pura Depurazione, la società che gestisce i depuratori, società che fa capo alla stessa Aqp per i depuratori di Trani, Andria e Barletta ed Eurodepuratori in Ati per quello di Molfetta .