Fotovoltaico, la tempesta perfetta, intervento ATER
1) In Italia diverse centinaia di impianti fotovoltaici subiscono ritardi nell’allacciamento alla rete in quanto i dati dei gestori di rete non sono ancora perfettamente allineati con quelli del sistema informatico di TERNA denominato GAUDI’ Uno strumento creato a fini statistici sta creando una situazione paradossale, causando ritardi nelle connessioni che verranno forse effettuate nel mese di Luglio 2012: si prefigurano ingenti danni economici a carico degli utenti finali. Gli utenti (i tecnici incaricati) incolpevoli sono costretti a tentare di sistemare i dati o anche solo semplicemente di validarli sul portale, non c’è nessun tipo di assistenza da parte di TERNA, che non risponde al telefono e neanche legge le e-mail. Analoga situazione con i gestori di rete, che si limitano a bloccare gli allacciamenti degli impianti, con questo o altri pretesti.
2) Da pochi giorni è stata pubblicata la norma tecnica CEI 0-21 che sancisce le regole di connessione in vigore dal 1 Luglio 2012. Il primo effetto è che un impianto perfettamente in regola il 30 giugno non lo è più il giorno dopo, il gestore di rete pretenderà l’adeguamento alle nuove regole e ciò comporta in molti casi la sostituzione dell’inverter. Per impianti di potenza superiore ai 6kWp sarà necessario installare un’interfaccia esterna e modificare l’impianto; tale interfaccia esterna non è attualmente in commercio, nessun produttore è in grado di fornirla, quindi non sarà possibile allacciare l’impianto fotovoltaico alla rete. Su questo argomento qualcuno si aspettava una proroga, che non arriverà.
3) La stessa norma CEI 0-21 introduce l’obbligatorietà della prova del sistema di interfaccia tramite “cassetta di prova relè” per impianti oltre i 6kWp, anche questa costosissima apparecchiatura ad oggi non è reperibile con i necessari adeguamenti alla norma CEI 0-21, saranno in commercio forse a fine Luglio 2012, nel frattempo sarà ovviamente difficile connettere impianti fotovoltaici alla rete elettrica, a meno che i gestori di rete non concedano con grande magnanimità deroghe temporanee.
4) Dal 1° di luglio 2012 i moduli e gli inverter fotovoltaici, per accedere all’incentivo del 2° semestre 2012, dovranno obbligatoriamente avere tutte le certificazioni descritte all’art. 11 comma 6 del decreto IV° Conto Energia: ad oggi non sappiamo se le certificazioni dei componenti installati saranno considerate valide e sufficienti dal GSE, che non ha mai risposto a nessuna richiesta di chiarimenti. saranno in commercio forse a fine Luglio 2012, nel frattempo sarà ovviamente difficile connettere impianti fotovoltaici alla rete elettrica, a meno che i gestori di rete non concedano con grande magnanimità deroghe temporanee. In sostanza chi connette l’impianto fotovoltaico dal 1 luglio 2012 non potrà avere alcuna certezza di accedere agli incentivi, installare un impianto fotovoltaico equivale ad una scommessa con il destino, con posta in palio l’accesso agli incentivi.
5) Nel Marzo 2012 sono state diffuse misteriose versioni di un imminente 5° decreto Conto Energia, il governo ha successivamente pubblicato la bozza ufficiale di tale decreto, la novità più devastante è l’introduzione dei registri per impianti superiori ai 12kW. Da parte del Governo nessun confronto con le associazioni di settore, unica concessione del Ministero dello Sviluppo Economico è stato adempiere all’obbligo di sentire il parere delle regioni; il confronto è tutt’ora in corso, ci sono voci di piccole e poco significative concessioni da parte del governo, di fatto l’obiettivo dichiarato di qusto 5° conto energia è un netto ridimensionamento del settore fotovoltaico.
Mancano 10 giorni all’inizio di Luglio 2012, mentre si rincorrono voci e previsioni sulla fatidica data di raggiungimento di 6 miliardi annuali di incentivo del 4° Conto Energia nessuno sembra preoccupato dell’uragano che sta arrivando… la tempesta perfetta!
per ATER ASSOCIAZIONE TECNICI ENERGIE RINNOVABILI
Il Presidente Massimo Venturelli