Vanessa Rosi: perchè è scomparsa. Come e quando ha prelevato 700 euro ad Altopascio?
Vanessa Rosi è scompara, i giorni iniziano a non contarsi più. Vanessa Rosi è una giovane donna, residente a Pinete, frazione di Fucecchio.
Quando è uscita da casa, Vanessa aveva indosso una maglietta nera, dei jeans e delle scarpe con il tacco marroni, per recarsi sul posto di lavoro ma a destinazione non vi è mai giunta. Vanessa lavora a Lunata, presso l’agenzia Bei Viaggi, ma in quella frazione di Capannori non è mai arrivata.
Era uscita da casa con una Lancia Y nera, ritrovata poi in un parcheggio vicino alla stazione ferroviaria di Pescia, regolarmente chiusa a chiave.
Su di lei l’ennesimo alone di mistero. La paura è tanta, si teme una replica dei tanti casi insoluti di donne scomparse. Dove è Vanessa? Cosa è successo? Perchè è sparita?
Era il 12 giugno quando di Vanessa si sono perse le tracce.
Il telefono è spento, non risponde, non si accende. Un particolare strano è che Vanessa, quel 12 giugno aveva lasciato a casa le chiavi dell’agenzia Bei Viaggi. Perchè? Andando a lavoro ovviamente le doveva portare con sè.
Fuga volontaria o c’è altro?
Sembra che Vanessa, nelle ore della sua scomparsa abbia usato il bancomat ma anche qui non si può avere nessuna certezza.
Cosa ha spinto la donna descritta da tutti gioviali e vitali. Vanessa ha con sè il passaporto è una fuga premeditata?
I familiari sembra non siano più propensi a credere ad una scomparsa volontaria ed infatti lo hanno persino dichiarato ai microfoni di Chi l’Ha Visto.
Il 12 di giugno però Vanessa, o qualcuno, ha prelevato dalla carta di credito ben 700 euro in un bancomat ad Altopascio. Come è arrivata Vanessa ad Altopascio? E’ andata prima o dopo aver depositato la macchina a Pescia? Della banca di Altopascio non si possono reperire i filmati perchè cancellati.
Da un controllo dei principali aeroporti sembra che Vanessa non si sia imbarcata, non risultano transiti a suo nome.