Basilico Profumo dal potere afrodisiaco
Il Basilico, Ocimum Basilicum, è una pianta originaria delle regioni calde dell’Asia. Gli antichi Egizi lo utilizzavano per la preparazione dei balsami per l’imbalsamazione dei defunti.
Il basilico fu introdotto in Italia dai Romani e nella loro cultura, il basilico oltre ad essere usato in cucina veniva molto utilizzato per le sue capacità di curare le ferite. Secondo Plinio il vecchio le sue foglie avrebbero un forte potere afrodisiacoe proprio per questo divenne il simbolo degli innamorati e da sempre al basilico in Occidente si è attribuito un simbolismo erotico, legato alla proprietà di favorire il concepimento.
In India il basilico è Tulsi o Tulasi, l’Incomparabile (Ocimum sanctum = basilico santo). La pianta non è utilizzata in cucina ma viene coltivata ed onorata . E’ considerata infatti una pianta sacra nella quale viene identificata Lakshmi, sposa di Vishnù, dea della bellezza e dell’armonia che viene invocata per proteggere il corpo ma soprattutto per concedere figli a chi li desidera. Di Tulsi vengono elaborate alcuni mala e japa (rosari) che servono per recitare i manta o si portano al collo per buon auspicio. Molto utilizzato nella medicina ayurveda come un elisir di lunga vita e per curare numerose patologie.
Il basilico, pianta cara alla cucina mediterranea e in particolare a quella ligure, possiede non solo gradevoli caratteristiche aromatiche ma anche particolari virtù salutari. Per avere tutte le caratteristiche delle sue foglie sui nostri alimenti, ricordate che anche il basilico, come la maggior parte delle erbe aromatiche anche il basilico deve essere aggiunto nelle pietanze calde solo a fine cottura. Non tritatelo, ma crudo spezzettatelo a mano.
Già il suo impiego in cucina rappresenta un primo passo verso il completamento di una buona digestione. L’uso del Basilico è più diffuso di quanto si creda soprattutto nelle conserve e nei liquori.
Nella pratica erboristica il Basilico si impiega per stimolare i processi digestivi e attenuare i crampi allo stomaco. Per facilitare la digestione e attenuare i crampi allo stomaco e all’intestino, fate un infuso con 3 g in 100 ml di acqua. Una tazzina dopo i pasti all’occorrenza.
Oltre all’uso esterno per bocca o gola infiammate e per purificare l’alito, il basilico è utilizzato in cosmesi. Per ottenere un bagno aromatico, tonificante e deodorante, gettate un pugno di foglie di Basilico nell’acqua del bagno (mettere sempre le erbe in un sacchetto di tela spessa per evitare di intasare gli scarichi).
Le foglie e le sommità fiorite si essiccano in luogo ben aerato e all’ombra. Si conservano in vasi di vetro o porcellana al riparo dalla luce.