Inquinamento: a La Maddalena l’area dell’ex arsenale risulta essere pericolosa
La Maddalena potrebbe avere il mare da cui emerge inquinato, sono queste pessime notizie per il mare sardo e per chi frequenta abitualmente ma sopratutto per il comparto turistico sardo che sarebbe gravemente colpito per l’ennesima volta. La fonte inquinante , come molti da anni lamentano si trova nella zona dell’ex arsenale e l’ex ospedale della Marina Militare .Sembra che quello specchio di mare sia veramente inquinato, lì infatti non è stata fatta alcuna bonifica a sostenerlo sono i Carabinieri del Noe ed i magistrati. Le inchieste portate avanti dal nucleo speciale dell’Arma, si legge online: ” hanno evidenziato lo stato di estrema pericolosità dello specchio d’acqua davanti al Main Center e la ricaduta di materiali inquinanti in un’area sottomarina che si estende ben oltre i nuovi pontili, verso l’isola di Santo Stefano. In mare e nei fondali sono presenti quantità industriali di idrocarburi, piombo, arsenico, zinco, rame e mercurio che pregiudicano e rendono pericolosa non soltanto la balneazione, ma anche la pesca e il transito nell’intera area, che si estende per una decina di ettari.”
Sarebbe questa l’ennesima dimostrazione che i lavori svolti per ospitare il G8 non hanno prestato massima attenzione ai fondali, la bonifica sarebbe però stata fatturata e pagata con sodi pubblici.
Certo l’isola de La Maddalena non è tutta inquinata, resta uno dei migliori e più belli tratti di mare della terra sarda fatto sta che una sua area pare potrebbe nascondere una bomba ambientale pronta ad esplodere.