Halloween è alle porte ma in Italia la tradizione esiste anche senza le britanniche zucche.
In Sicilia per esempio è ancora forte l’antica tradizione che racconta come, nella notte tra l’1 ed il 2 novembre i defunti andassero a fare visita ai propri familiari portando dolci e doni ai bambini.
Come sempre in Sicilia resta forte la tradizionale usanza della Fiere dei Morti.
Le Fiere dei Morti in Sicilia spuntano ovunque, le più antiche sono quelle di Siracusa che si svolge nel centro storico di Ortigia, senza poi dimenticare l’appuntamento di Catania al ”Mercato ortofrutticolo”, imperdibile invece è la Fiera dei Morti di Palermo che si svolge nel cuore pulsante della città, la Kalsa, mentre a Caltanisetta fanno mostra di sè i pupi di zucchero tipici del periodo.
Nelle bancarelle siciliane ecco che appaiono “crozzi ’i mottu” (ossa di morto), i pupatelli ripieni di mandorle tostate, i taralli ciambelle rivestite di glassa zuccherata, i nucatoli e i Totò bianchi e marroni, velati di zucchero o di polvere di cacao, imperdibile ed immancabile la frutta secca, frutta di martorana e cioccolata ed i dolci che compongono il tipico “Cannistru”, canestro delle feste.
