Albenga: a Palazzo Oddo stagione musicale con 7 concerti
ALBENGA- Saranno sette gli appuntamenti proposti all’Auditorium San Carlo dalla Fondazione Gian Maria Oddi e dall’ UCAI ( Unione Cattolica Artisti Italiani) con il patrocinio del Comune di Albenga.
La serie di concerti e conferenze prenderà il via sabato, alle ore 21, con “Confronto musica pop-classica”, un concerto-dibattito con il regista Emilio Audissimo ed il pianista Diego Genta. “La stagione musicale di Palazzo Oddo- dice Paolo Torrengo presidente della Fondazione Gian Maria Oddi- allestita dalla Fondazione Gian Maria Oddi in collaborazione con UCAI, è una rassegna di concerti che rappresenta un appuntamento istituzionale con la musica durante il periodo che va da dicembre a maggio, e quindi, per passare assieme l’ inverno e l’ inizio della primavera ascoltando buona musica. Il panorama musicale affrontato è molto vasto e spazia dalla musica settecentesca fino ai giorni nostri. Ogni serata, infatti, avrà un tema conduttore che verrà affrontato dal punto di vista musicale e, per alcuni eventi, è prevista la presenza di relatori, o voci recitanti, per poter approfondire il tema della serata creando un evento nell’evento”. Dopo il concerto di apertura seguiranno questi altri appuntamenti: Concerto “Da W.A. Mozart a M. de Falla”, con Silvano Minella al violino e Flavia Brunetto al pianoforte ( 15 dicembre); Concerto e immagini “Italia ‘900”, pianoforte a 4 mani Elena Buttiero, Anita Frumento ( 5 gennaio); “Profumo di Donna”, omaggio a Kathy Barberian, con Ljuba Bergamelli alla voce e Attilio Bergamelli al pianoforte ( 8 febbraio); Concerto-conferenza “L.V. Beethoven”, con relatore Michele Croese e Chiara Rizza al pianoforte ( 9 marzo); “ Novecento” con la Camerata Musicale Ligure ( Giovanni Sardo al violino, Marco Moro al flauto, Simone Mazzone alla chitarra, José Scanu, maestro concertatore, alla chitarra il 5 aprile. A chiudere la serie di appuntamenti musicali sarà il concerto “ L’ Europa Galante” con Anton Serra al flauto e Luigi Puddu alla chitarra ( 4 maggio).
CLAUDIO ALMANZI