David Rossi, capo della comunicazione di Banca Mps, si e’ tolto la vita ieri sera a Siena. Rossi si e’ lanciato dalla finestra del suo ufficio della sede della Banca a Rocca Salimbeni, nel pieno centro della citta’. Rossi, che non era indagato, una decina di giorni fa era stato perquisito nell’ambito dell’inchiesta sul Monte dei Paschi. Gli uomini del Nucleo valutario della Guardia di finanza, il 19 febbraio, si erano presentati nel suo ufficio e nella sua abitazione. Nello stesso giorno erano stati perquisiti nuovamente anche l’ex presidente e l’ex dg di Rocca Salimbeni, Giuseppe Mussari e Antonio Vigni. Contemporaneamente erano state perquisite anche le abitazioni dell’ex direttore generale Antonio Vigni e dell’ex presidente Giuseppe Mussari.
Rossi, secondo quanto emerso, avrebbe lasciato nel suo ufficio un biglietto, con una semplice frase rivolta alla moglie: ”Ho fatto una cavolata”. Sul pezzo di carta, sempre secondo quanto si apprende, ci sarebbero scritte anche altre frasi, pero’ cancellate da tratti di penna.
A lanciare l’allarme, poco prima delle 21, e’ stato un altro dipendente della banca che e’ entrato nell’ufficio di Rossi, ha visto la finestra aperta e, affacciandosi, ha visto il corpo del manager a terra in un vicolo su cui si affaccia la sede della banca. Ieri Rossi ha passato la giornata al lavoro. Poi, chiuso nel suo ufficio, intorno alle 20.30, ha aperto la finestra e si e’ lanciato nel vuoto. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 ma non c’era piu’ nulla da fare.
Gli accertamenti sulla morte di Rossi sono seguiti dal Pm Nicola Marini, titolare dell’inchiesta, secondo quanto si apprende, questa mattina avrebbe ascoltato alcuni familiari, per fare luce sulla vicenda.
