‘ndrangheta. Presunti legami in Sardegna. Inchiesta Locale di Giaveno un fermo a Monti e uno a Berchidda
In Sardegna c’è chi si illude, c’è chi crede che la terra sarda non sia infiltrata. Ma a riprova che anche in terra di Sardegna il crimine organizzato mette radici ecco che stamane sui cieli dell’isola è un vorticare di elicotteri.
Elicotteri significa spesso arresti e così mentre a Reggio Calabria, Cuneo, Milano, Savona, Modena, Alessandria ed Aosta, si stringevano delle manette e si perquisivano almeno 22 abitazioni, in Sardegna si consegnavano 2 provvedimenti cautelari di custodia in carcere e si perquisivano 8 abitazioni.
Il tutto in una operazione di polizia che avrebbe sgominato il Locale di Giaveno, specializzato in traffico d’armi e droga.
Nel 2012, a fine agosto era stato intercettato un carico di 500 chili di hashish destinato alla Sardegna ed in particolare a A.S.C., nato ad Ozieri nel 1963 e residente a Berchidda, e N.I., nato e residente a Monti nel 1972